In classe con una pistola: arrestato un 18enne dopo il sequestro dell’arma
Le indagini sono ancora in corso per risalire alla provenienza della pistola sequestrata e chiarire se l’arma sia legata a qualche precedente attività criminaleUn episodio inquietante ha sconvolto la tranquillità di un istituto scolastico a Roma. Lo scorso 1 ottobre, un ragazzo di appena 18 anni è stato trovato in possesso di una pistola all’interno della sua scuola.
La vicenda è culminata con l’arresto immediato del giovane, grazie all’intervento tempestivo degli agenti del III Distretto Fidene Serpentara e dei colleghi del Commissariato di Ladispoli.
Il giovane studente si era presentato all’istituto ****** portando con sé una rivoltella, un gesto che ha gettato nel panico l’intero corpo docente.
A far scattare l’allarme sono state due professoresse, preoccupate dopo che una studentessa ha riferito di aver visto il 18enne sfoggiare l’arma con fare spavaldo. La ragazza ha raccontato che il compagno si vantava di aver trovato la pistola in strada, nascosta in un bidone della spazzatura.
Le forze dell’ordine, competenti per il territorio, si sono subito attivate. Gli agenti della squadra di polizia giudiziaria di Ladispoli si sono diretti all’abitazione del ragazzo, situata a Bracciano, dove vive con la famiglia. Una volta perquisita la sua camera, hanno trovato l’arma: una vera rivoltella Mondial 357 con due bossoli esplosi al suo interno, confermando così la pericolosità della situazione.
Mentre il padre del neo-maggiorenne è stato denunciato a piede libero, il ragazzo è stato immediatamente arrestato. La procura di Civitavecchia ha convalidato l’arresto e il giovane è stato giudicato con rito direttissimo.
Le indagini sono ancora in corso per risalire alla provenienza della pistola sequestrata e chiarire se l’arma sia legata a qualche precedente attività criminale.
****** RETTIFICA: Rendiamo noto che, diversamente da quanto pubblicato il 5 ottobre 2024, l’Istituto Parificato Aniene non ha alcun legame con l’episodio su descritto perché i fatti riportati sono accaduti in un’altra istituzione scolastica, e quindi gli Istituti Superiori Paritari “Aniene” sono completamente estranei alla vicenda.
Questa dichiarazione ha l’intento di tutelare la reputazione dell’Istituto e di correggere pubblicamente l’informazione errata. Roma, 7 settembre 2024
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