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Infermiere molestate: condannato medico del San Filippo Neri

Ora dovrà scontare cinque anni e sei mesi, l’accusa aveva chiesto sei anni

Cinque anni e sei mesi: è la pena comminata dalla quinta sezione collegiale del tribunale di Roma a Gabriele De Simone, medico, per aver commesso violenze, abusi e molestie sessuali nei confronti di tre colleghe di lavoro tra il 2017 e il 2018.

Fatti commessi sul posto di lavoro, approfittando anche di una posizione di potere, visto che le tre vittime erano in una posizione gerarchicamente inferiore. L’uomo, anestesista al San Filippo Neri, in un caso avrebbe commesso violenza sessuale contro una infermiera poco prima di entrare in sala operatoria per un intervento chirurgico.

De Simone avrebbe colto alle spalle la donna, palpeggiandola e tentando di baciarla. Per questo è stato condannato per violenza sessuale. In un altro – per il quale è stato accusato solo per molestie – avrebbe leccato il collo di una delle vittime.

L’accusa aveva chiesto per l’imputato sei anni di carcere. Lui si era difeso minimizzando i suoi comportamenti. Le molestie fisiche e verbali sarebbero state parte dell’ambiente di lavoro, ma secondo la Procura anche il frasario dell’uomo non solo era inopportuno e volgare ma pure penalmente rilevante

Le indagini della Procura hanno preso il via dopo numerose segnalazioni provenienti dal personale dell’ospedale e prima ancora delle denunce delle tre vittime, che temevano ritorsioni sul lavoro e si erano convinte a denunciare i fatti solo dopo l’avvio delle indagini, sollecitate dalla direzione sanitaria.

La ASL Rm1 si è costituita parte civile. Tra novanta giorni le motivazioni della sentenza. Certo il ricorso in appello dell’imputato.

 


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