Iniziativa di “decolonizzazione” nel XIII Municipio
Il 6 ottobre scorso l’Assemblea del Comune di Roma Capitale ha approvato la Mozione 232 (di cui abbiamo scritto nell’articolo pubblicato il 18 ottobre), che impegna il Sindaco e la Giunta ad istituire il 19 febbraio, «in quanto Capitale d’Italia e in quanto città che presenta le più numerose tracce del colonialismo» nella sua Toponomastica, la Giornata della Memoria per ricordare le vittime del colonialismo italiano, già proposta dal giornalista e storico Angelo Del Boca nel maggio 2006 ed oggetto della Proposta di Legge n. 1845, presentata il 23 ottobre 2006 e mai discussa. La Mozione impegna inoltre il Sindaco e la Giunta «a modificare le targhe di strade ispirate al colonialismo, riportando sulle stesse una spiegazione…sul margine inferiore, che faccia riferimento agli episodi storici…che sono stati luoghi di eccidi e stragi».
Orbene, prendendo lo spunto dalla suddetta Mozione e dalla presenza nel Municipio 13, in Via Sisto IV, della Scuola Primaria, costruita alla fine degli anni Trenta ed intitolata ad Andrea Baldi (un ufficiale romano decorato con la Medaglia di Bronzo al Valore Militare nella Grande Guerra e con la Medaglia d’Oro alla Memoria, essendo morto in combattimento sul Monte Dunun, vicino a Neghelli, il 19 maggio 1936 durante la Guerra in Etiopia), è stata approvata recentemente dal Consiglio Municipale una Mozione, presentata dai due Consiglieri di Aurelio in Comune (una coalizione elettorale, presentatasi solo nel Municipio 13, costituita da Europa Verde, Roma Futura e dalla Associazione Aurelio in Comune, che svolge da alcuni anni attività politica e di volontariato), che impegna la Presidente e la Giunta del XIII Municipio «a farsi promotori di percorsi di studio e riflessione sul colonialismo italiano nelle scuole di ogni ordine e grado del Municipio e di definire un programma di iniziative culturali, che coinvolga la cittadinanza tutta, impegnandosi nella riflessione sulle tracce del colonialismo» presenti nel Municipio e nella città, considerato che, come è scritto nella Premessa, «non è stata ancora avviata una efficace riflessione collettiva sul colonialismo italiano e sui suoi crimini».
La Mozione impegna inoltre gli Organi Politici del XIII Municipio «a valutare con il Consiglio d’Istituto della Scuola Primaria Andrea Baldi iniziative specifiche di approfondimento aperte alla cittadinanza, sulla Guerra in Etiopia e sulla figura di Andrea Baldi per stimolare un pensiero critico sulle atrocità coloniali degli Italiani, che non possono più essere lavate via dalla coscienza nazionale» ed «a costruire insieme con il Consiglio d’Istituto iniziative di valorizzazione dell’edificio storico…attraverso pannelli esplicativi che descrivano la vicenda coloniale e le caratteristiche razionaliste dell’edificio», rendendo così la scuola « un luogo della memoria aperta al pubblico».
La Mozione impegna infine gli Organi Politici del XIII Municipio «a verificare, e nel caso sostenere, l’eventuale volontà del Consiglio d’Istituto di avviare il percorso per richiedere una diversa intitolazione alla Scuola».
Confidiamo che gli Organi Politici del XIII Municipio incomincino ad attuare la Mozione in tempi brevi, entro il corrente anno scolastico.
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