L’ “Antipasto” di vita quotidiana di Adriano Brancato

Intervista al giovane cantautore di Torpignattara

Roma, si sa, è una città ricca di artisti, ad ogni angolo è possibile scovare un nuovo talento, pronto a stupire con la sua creatività e originalità. Noi abbiamo scoperto per le vie di Torpignattara un giovane cantautore che, chitarra alla mano, racconta la sua personale visione del mondo che lo circonda.

Lui è Adriano Brancato, romano, classe 1984. Si fa conoscere al pubblico nel 2011 nel corso di una serata “Open Mic” al locale “Le Mura” di San Lorenzo e da lì non smette più di esibirsi.

Così con un demo-ep dal curioso titolo “Antipasto”, composto da sei brani, Adriano sta stuzzicando la curiosità degli amanti della nuova scena cantautorale romana.

Nell’intervista che segue conoscerete meglio questo giovane artista.

Adriano, presentati ai nostri lettori scegliendo degli oggetti che ti rappresentano.

Beh, bellissima domanda! Vediamo… scelgo gli occhiali da vista, il quaderno dove scrivo i testi delle canzoni, la chitarra e la borsa dove tengo un po’ di tutto!

brancatoQuando hai deciso di imbracciare la chitarra e comporre canzoni?

In realtà, non l’ho propriamente deciso, è successo tutto in modo quasi inconsapevole… Avevo quindici anni, suonavo a malapena la chitarra, ma quel poco che sapevo, mi è bastato a comporre e scrivere la mia prima canzone, e da li ci ho preso gusto.

Perché la scelta di dedicarti al mondo del cantautorato?

Probabilmente per il modo, la forma con cui si riesce ad esprimere i propri pensieri… una chitarra, la voce, le parole, e si crea un mondo di emozioni che affascina me per primo quando ascolto altri cantautori.

C’è un artista che svolge il ruolo di ‘faro’ per la tua carriera?

Ce ne sono molti che svolgono un ruolo di “faro”, questo perché dalle altre persone, si impara sempre tanto, ma citarli tutti è impossibile!! Cito ad esempio Roberto Angelini, Pier Cortese, gli Otto Ohm, ed i Kings Of Convenience.

Quale sogno nasconde nel cassetto un ragazzo che vuole sfondare nel mondo della musica?

Per quanto mi riguarda, non vorrei propriamente “sfondare”, piuttosto costruire passo dopo passo una professionalità, un modo di fare e proporre musica sempre più credibile e nuovo per chi mi ascolta.

Hai deciso di dare un “Antipasto” (titolo del demo-ep di Brancato) delle tue canzoni al pubblico. Perché questo titolo? Quale messaggio hai voluto esprimere con i sei brani del disco?

Ho deciso di intitolare il mio demo-ep “Antipasto” partendo dal mio rapporto con il cibo, che adoro mangiare ed anche cucinare. Essendo appunto un demo con pochi brani, voglio “stuzzicare” la curiosità di chi lo ascolterà, sperando che susciti un appetito che lo porterà a seguirmi nei miei progetti futuri. Non ho voluto esprimere nessun messaggio in particolare con i sei brani contenuti nel disco, se non quello di guardarsi sempre dentro per stare meglio…

C’è una canzone in particolare con cui vorresti che gli ascoltatori ti identificassero?

Sinceramente no, preferisco che ogni persona scelga il proprio brano e lo faccia suo. Il bello è proprio questo: io so perché ho scritto una canzone, ma poi ogni persona lo interpreta e lo recepisce a modo proprio; l’ho sempre fatto anche io con le canzoni degli altri.

adriano brancatoQual è il quartiere di Roma dove prende vita la tua musica? Che rapporto hai con questa città?

Abito a Torpignattara fin dalla nascita, e, anche se buona parte delle canzoni sono nate qui, in casa mia, alcuni dei brani nati negli ultimi anni li ho scritti al Pigneto, dove mi piace passeggiare, e poi fermarmi in un bar a bere qualcosa e scrivere. Io amo Roma, in maniera viscerale, e mi fa male vedere questa città lasciata un po’ allo sbando…

Quali sono i luoghi della Capitale che più ispirano un giovane cantautore?

Roma ha mille posti che possono ispirarti, mille strade… Possono essere i viali dell’Aventino, le strade di Cinecittà, Trastevere, San Lorenzo, via Nazionale, che tra l’altro ho citato in un brano, “Semplice”… Roma è piena di bellezza che può ispirarti, basta fermarsi e saperla cogliere.

Dove incontreremo Adriano Brancanto nei prossimi mesi?

Sto pianificando delle serate qui in città, e spero comunque di suonare ovunque ce ne sia l’occasione, vi terrò aggiornati!


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