La poesia di Carlo De Paolis all’Arte nel Portico a Colli Aniene

Venerdì 25 settembre 2015 presentazione del libro di poesie "Scoppio di sole. Vento di libeccio". Con la partecipazione dell’autore, di Claudio Porena e di Vincenzo Luciani

Venerdì 25 settembre 2015 alle ore 16.00 in viale Franceschini angolo via Meuccio Ruini, nell’ambito della XXVI edizione de l’Arte nel Portico si terrà la presentazione del libro del poeta Carlo De Paolis, Scoppio di sole. Vento di libeccio (Edizioni Cofine) con la partecipazione dell’Autore, di Claudio Porena e di Vincenzo Luciani.

Interventi musicali del Nuovo Coro Popolare diretto dal M° Paula Gallardo.

locandinadepaolisIL LIBRO è un’antologia che intende far emergere la fisionomia di poeta, in dialetto e in italiano, di Carlo De Paolis. Qualità della sua poesia in dialetto sono il controllato trasporto con cui si esprime, in versi e forme di fattura regolare, dal registro colloquiale e nel contempo duttilmente adattato alla metrica; l’esuberanza dell’invenzione, che ce lo mostra animato da un forte gusto del dialetto, unito alla capacità di tenerne sotto controllo gli aspetti scontati; l’originalità di pensieri e immagini; la varietà e vitalità del lessico.
Nelle poesie in italiano lo vediamo meno portato a forme metriche fisse quali il sonetto, e incline a versi sciolti o liberi, a cui affida la propria originalità – anche in questo caso – nell’architettura del pensiero e nell’uso di immagini che si imprimono.
De Paolis si rivela autore pienamente consapevole sia dei mezzi usati per la propria scrittura, sia del proprio inevitabile, irrinunciabile radicamento nel mondo locale. Su questo suo humus egli riflette, in esso scava, e poi riesce ad astrarsene e generalizzarlo, rendendolo accessibile e convincente per chi a quel mondo non appartiene.

IL POETA Carlo De Paolis è nato e vive a Civitavecchia. Ha pubblicato le raccolte di versi Còre citavecchiese (1996. 2a ed. 2000); I sogni incompiuti (2008), Barlumi (2013). Nel 2012 ha vinto a Roma il Premio di poesia nei dialetti del Lazio “Vincenzo Scarpellino”.
Autore dall’attività multiforme (inclusa la pittura), ha scritto anche un gran numero di studi storici nei quali esplora il proprio territorio. Tra questi Le 82 giornate di Civitavecchia. Un manoscritto inedito sull’insurrezione antifrancese del 1798-99 (2002, rist. 2008), contenente la prima edizione del poema antico attribuito ad Arcangelo Nicolao Di Giovanni, L’assedio di Civitavecchia. Di quest’opera De Paolis ha anche realizzato, in collaborazione con il regista Pino Quartullo, un omonimo dramma, rappresentato nel porto storico di Civitavecchia nel 2008.
Un elenco esaustivo dei suoi numerosi scritti creativi e saggistici si trova nella raccolta Barlumi, insieme a un’ampia rassegna di interventi critici sulla sua opera.


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