

Grazie ad una rete di Luis Alberto ad inizio ripresa la Lazio ha cancellato lo 0 in classifica. Cronaca, pagelle, tabellino e videosintesi
La Lazio dopo le prime due sconfitte inziali, contro le big Napoli e Juventus, alla terza gara non sbaglia e raccoglie tre soffertissimi punti contro la matricola Frosinone. Il match dell’Olimpico del 2 settembre è stato deciso da una rete di Luis Alberto all’inizio della ripresa.
La gara è stata un vero e proprio assedio alla porta ciociara dei biancocelesti, troppo leziosi ed imprecisi quando c’era da far male. Per fortuna è andata come doveva andare con i tre punti che fanno morale prima della sosta per le nazionali. Gare come queste, in bilico fino al 90’, potevano nascondere una beffa finale che per fortuna non è arrivata anche grazie ad un Frosinone che davanti si è dimostrato poca cosa.
L’Olimpico contro i corregionali del Frosinone ha presentato un bel colpo d’occhio. Una partita tra corregionali e non un derby com’è stata definita da più parti. Il termine derby è improprio perché nel Lazio ce n’è solo uno ed è quello della Capitale fra biancocelesti e giallorossi, in programma il 29 settembre all’Olimpico.
La Lazio in campo ha dimostrato di essere padrona fin dai primi minuti sorretta dalle giocate di Milinkovic-Savic, desideroso di riscatto dopo le prime due prove opache della stagione. Al 16’ da una sua punizione è arrivato il vantaggio che però è stato annullato dall’arbitro Calvarese, il quale al VAR ha ravvisato una posizione di fuorigioco del serbo. Dopo la rete annullata l’assedio è proseguito con Parolo che di testa ha colpito il palo, sul perfetto cross di Lulic.
Al 25’ ancora Milinkovic ha sfiorato la rete ma dopo la bella triangolazione con Immobile, da buona posizione non ha trovato la via della rete. Al 33’ è stato Immobile a divorarsi il vantaggio ma sull’assist di Lulic ha concluso sul fondo. Al 42’ Milinkovic ci ha provato con un tiro a giro, tre minuti dopo Immobile, sul cross di Luis Alberto, ha provato la deviazione vincente di testa chiamando Sportiello alla parata.
La ripresa è iniziata con lo stesso tema tattico del primo tempo e soprattutto con il goal partita di Luis Alberto, bravissimo di destro a superare Sportiello dopo un batti e ribatti in area.
Al 59’ si è fatto vedere in avanti anche il Frosinone con una bella azione in velocità sventata dalla difesa laziale ed in particolare da Radu.
Questo è stato solo un episodio all’interno di una gara condotta solo dalla Lazio che al 65’ ha sfiorato il raddoppio con il colpo di testa di Acerbi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Questa è stata l’ultima vera occasione da goal di un match che poi la Lazio, con la giusta dose di sofferenza, ha portato in porto fino al 90’.
Strakosha 6 – Partita da spettatore non pagante.
Wallace 5.5 – Un po’ troppo lezioso in marcatura sugli attaccanti ciociari.
Acerbi 7 – L’ex Sassuolo ha guidato la difesa laziale con leader consumato. Nella ripresa ha sfiorato il goal di testa, sugli sviluppi di un corner.
Radu 6.5 – Decisivo nella ripresa a sventare un’importante azione da goal degli ospiti.
Marusic 6 – Il montenegrino ancora non ha la gamba dei giorni migliori.
Parolo 6 – Il centrocampista azzurro ci ha messo tanto cuore provandoci spesso con i suoi inserimenti. Solo il palo gli ha negato la gioia del goal.
Leiva 6 – Il brasiliano è apparso leggermente sottotono.
Milinkovic 6 – Per lui una buonissima gara ma sotto porta dovrebbe imparare ad essere più preciso e soprattutto meno lezioso.
82′ Murgia sv.
Lulic 6.5 – L’eterno Lulic si danna l’anima a servizio della Lazio, sfornando assist dalla fascia che puntualmente lì davanti hanno sprecato.
Luis Alberto 6.5 – Lo spagnolo è apparso ancor un po’ troppo in ombra ma avuto il merito di insaccare il preziosissimo goal vittoria.
90′ Badelj sv.
Immobile 5 – Il bomber ha ancora le polveri bagnate. La sosta gli farà bene.
85′ Caicedo sv.
All. Simone Inzaghi 6.5 – Tre punti importantissimi che hanno cancellato lo zero in classifica. Da questo match che parte ufficialmente il campionato della Lazio.
FROSINONE
Sportiello 6, Brighenti 5, Salamon 5.5, Capuano 5.5, Zampano 5 (71′ Ghiglione 6), Chibsah 5, Maiello 5, Cassata 6 (81′ Soddimo sv), Molinaro 6; Ciano 5, Perica 5.5 (71′ Ardaiz 6). All. Moreno Longo 5.5.
Arbitro: Calvarese (sez. Teramo) 6.
Marcatore: 49′ Luis Alberto (L)
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Marusic, Parolo, Leiva, Milinkovic (82′ Murgia), Lulic; Luis Alberto (90′ Badelj); Immobile (85′ Caicedo). A disp.: Proto, Guerrieri, Patric, Bastos, Basta, Caceres, Cataldi, Durmisi, Correa. All.: Inzaghi.
FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Brighenti, Salamon, Capuano; Zampano (71′ Ghiglione), Chibsah, Maiello, Cassata (81′ Soddimo), Molinaro; Ciano, Perica (71′ Ardaiz). A disp.: Bardi, Ariaudo, Goldaniga, Beghetto, Krajnc, Crisetig, Besea, Matarese, Pinamonti. All.: Longo.
Arbitro: Gianpaolo Calvarese (sez. Teramo). Ass.: Bottegoni – Galetto. IV uomo: Di Paolo. VAR: Manganiello. AVAR: Longo.
NOTE. Ammoniti: 3′ Brighenti (F), 20′ Parolo (L). Recuperi: 2′ pt; 4′ st.
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