“L’oltraggio di Pirandello e Dante. Dio, inconscio, fantasmi, poesia” di Pietro Milone
La presentazione del libro alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, Lunedì 27 maggio 2024, ore 16:30Lunedì 27 maggio 2024, ore 16:30, Sala 1 per il Ciclo Spazi900: letture, incontri, confronti, presentazione del volume L’oltraggio di Pirandello e Dante. Dio, inconscio, fantasmi, poesia di Pietro Milone (Metauro 2023).
Saluti
Stefano Campagnolo, Direttore della Biblioteca nazionale centrale di Roma
Intervengono
Angelo Piero Cappello, Direttore generale Creatività Contemporanea del Ministero della cultura
Rino Caputo, Fondatore e direttore della Rivista internazionale “Pirandelliana”
Nicola Merola, Università LUMSA, Roma
Sarà presente l’autore
Massimo Bontempelli diceva che «tutta la grande arte, quando non è estasi, è denuncia e requisitoria» e ciò vale per Pirandello come per Dante, sommi artisti nel loro duplice oltraggio. Viaggio verso un oltre interno (l’inconscio, con i fantasmi che alimentano le fantasie del pensiero) e verso la proiezione esterna nei miti e nelle fantasie collettive di religioni trascendenti, utopie, credenze politiche e filosofiche immanenti. Oltraggio spesso legato a un’oltranza stilistica che connota, più o meno evidentemente, l’opera dei grandi scrittori e poeti. Pietro Milone ricostruisce la presenza di Dante (e il suo significato) nell’opera di Pirandello, con acribia storico-filologica unita a una più libera interpretazione che mira alla genesi profonda dell’opera nella mente che Pirandello porta in scena con l’apparizione di Madama Pace nei Sei personaggi. Il filo della presenza dantesca diviene pertanto quello di una più complessiva interpretazione e di una nuova ricostruzione critica dell’opera pirandelliana, ripercorsa mediante alcune delle sue fondamentali opere e altre meno note o trascurate, mai illuminate da una giusta luce di lettura.
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