Municipi: ,

Matera può attendere – Renzi- minoranze pd 98 a 13 – Accoglienze – “Soddisfamento” “5 stelle”

Fatti e misfatti di aprile 2016

Matera può attendere

“Domani – contrariamente a quanto solennemente annunciato nella sua e.news del 26 marzo scorso – il “premier” Renzi non andrà più a Matera, capitale della cultura 2019″.

porta-a-porta-renziPerché ha pensato che, tanto, c’è ancora tempo prima del 2019? Sicuramente, invece, non per questo. Ma perché dovrebbe aver pensato: “O che vado laggiù a prender fischi e pomodori, Maremma petrolifera, in un momento imbufalito come questo?”

Renzi- minoranze pd 98 a 13

“Tu non fai le riforme che sarebbero necessarie – l’accusa di Gianni Cuperlo, a Renzi, durante i lavori della Direzione pd – non ti stai mostrando, in questa fase, all’altezza del ruolo che ricopri. Non mostri la statura di un “leader”, anche se a volte coltivi l’arroganza dei capi”.

E Renzi? Spallucce. Infatti, al termine della votazione sulla sua relazione, lui ha preso 98 voti e Gianni Cuperlo, con Roberto Speranza e gli altri della minoranza, appena 13. Alla prossima. Arrivederci e grazie.

Accoglienze

“Accogliamo – ha esortato il cardinale Bertone – chi fugge dalle guerre e dalla fame”.

Giusto e misericordioso. Qualcuno, magari, nel suo superattico di 700 metri quadrati.

“Soddisfamento” “5 stelle”

“Il ” 5 stelle” Alessandro Di Battista – durante un dibattito su “La 7” – ha detto: “Francoforte ha, come obiettivo per il 2050, il totale soddisfamento delle richieste interne di energia rinnovabile autoprodotta”.

Soddisfamento? Proprio così. Ma perché meravigliarsi? I “5 stelle”, sempre giustamente pronti alle battaglie per il risparmio del pubblico danaro, hanno ora deciso, evidentemente, di schierarsi anche per il risparmio delle sillabe. Alessandro Di Battista ha cominciato con la sillaba “ci”. Soddisfacimento? Ma che spreco di sillabe: eliminiamone almeno una. Ed ecco a voi il soddisfamento “5 stelle”.


Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento