Per la dignità del lavoro sociale, per il welfare dei diritti, riprendiamoci la parola

Il 14 ottobre alle 14.30 a Palazzo Valentini, a Roma, assemblea di associazioni e di lavoratori impegnati nel welfare. Si parlerà dei servizi e dei progetti territoriali azzerati

Il 14 ottobre 2015 alle 14.30  a Palazzo Valentini, a Roma, assemblea di associazioni e di lavoratori impegnati nel welfare. Si parlerà dei servizi e dei progetti territoriali azzerati a Roma.

La parola d’ordine è: Per la dignità del lavoro sociale, per il welfare dei diritti, riprendiamoci la parola: non servono i commissari ma luoghi di aggregazione, presidi di welfare comunitario, dignità del lavoro sociale.

12140659_905540622861346_2924397950228568940_n“Da troppo tempo ormai – affermano in un documento le organizzazioni promotrici del Social Pride – assistiamo a una politica Capitolina che agisce unicamente per svilire il lavoro sociale. Servizi e progetti territoriali azzerati, mancate proroghe su servizi essenziali di assistenza, operatori sociali che hanno perso il lavoro e altri 10 mila operatori a rischio!”

“Il dopo mafia capitale, – prosegue l’appello – anzichè generare cambiamento, ha provocato unicamente una deriva legalitaria che genera immobilismo in una città sofferente. Ancora una volta le nostre organizzazioni si trovano di fronte a bandi e gare, il cui punteggio massimo è dato dall’ offerta economica più vantaggiosa e non dalla qualità del servizio. L’ intento dei Commissari di arginare, eliminare “Mafia Capitale” passa attraverso una continua negazione dei diritti e dei diritti sociali fondamentali! Di fronte a questo attacco frontale verso tutti i sistemi di mutualismo vecchi e nuovi, è necessario riprendere parola e subito! Occorre ripartire dalla passione per il cambiamento che ha rappresentato l’ origine delle nostre mille esperienze di terzo settore e di welfare in generale. Ricostruendo, nelle differenze, un corpo unito e forte di fronte al tentativo costante di azzeramento del welfare, dell’ intervento sociale e della dignità del nostro lavoro!”

Le organizzazioni del Soc!al Pr!de che darano vita alla protesta sono: CNCA Lazio, Arci Solidarietà, Ass. Valori in corso, Coordinamento coop.sociali di tipo B, Consorzio Alberto Bastiani, Coop sociale L’Arancia, Coop. Eureka I, Coop. Stand Up, Cemea, coop. Agorà, Iskra, Percorsi Zebrati, Magliana Solidale, S. Onofrio, Ass. Progetto Diritti, Arca di Noè, Presenza Sociale, Coop Il Cammino, Coop Ermes, Coop Magliana 80, Coop Acquario 85, La Tenda Ass.onlus, Parsec Flor, Parsec, Coop.Agricoltura Capodarco, Ass. Antropos, Ass. Città Visibile, Coop. Magliana Solidale, Assistenza e Territorio, La Barca dei Diritti, Coop. Sociale Il Trattore, Coop. Sociale Il Gabbiano, Coop. Sociale La Cacciarella, Coop.Impronta, Coop.Folias, Coop. Nuova Socialità, Ass.culturale Metropolis, Ass. Il Laboratorio, Arse Progetto laboratorio onlus,Forum Sociale IV Municipio, coop.sociale Autonoma-mente onlus

Per aderire, intervenire scrivere a socialpride.lazio@gmail.com

Per informazioni:
https://www.facebook.com/events/831253240326189/


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