

Una Roma un po’ timorosa esce dal Bernabeu con una sconfitta per tre reti a zero, ma quello che preoccupa più del risultato, è la sensazione che i romani abbiano smarrito la voglia di lottare che l’anno scorso, ne caratterizzò tutto il cammino europeo.
Pronti via sono subito gli spagnoli a prendere in mano le redini del gioco e grazie al loro maggior tasso tecnico, fanno correre a vuoto gli avversari. Modric è il signore del centrocampo e dai suoi piedi partono tutte le azioni che, a destra con Bale ed a sinistra con Izco, tagliano in due la difesa romanista. L’esordio assoluto di Zaniolo non riesce a dare la vivacità sperata e la truppa di Di Francesco sembra quasi rassegnata al fatto che prima o poi, possa capitolare. Gli ospiti riescono ad arginare gli avanti avversari fino al 45’, quando una punizione magistrale di Izco rompe l’inerzia della gara. Il rammarico è che il gol del vantaggio dei blancos, arriva proprio al termine della prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo la Roma fatica a reagire ed il Real dall’alto della sua grande esperienza, riesce a giocare come il gatto con il topo. La Roma non è compatta e fa fatica a cambiare ritmo e quando al 58’ Bale in contropiede trafigge Olsen, la gara non ha più storia. Il resto è accademia dei padroni di casa, che non spingono più di tanto sull’acceleratore, quasi a voler concedere l’onore delle armi ai loro avversari.
Mariano però che entra nella parte finale della gara, non si allinea ai suoi compagni ed al 90’ con un gran destro dal limite dell’area, supera Olsen per la terza volta.
La Roma torna a casa con tre gol presi e zero segnati, ma la preoccupazione più grande per l’ambiente romanista, è la condizione psico-fisica che sembra deficitaria e che a volte, condiziona la squadra nelle scelte migliori da sviluppare in campo. A fine partita la parola d’ordine è lavorare, senza sosta, sperando che presto la tendenza negativa di questo inizio di stagione, possa essere invertita.
MARCATORI Isco al 45’ p.t.; Bale al 13’, Mariano al 46’ s.t..
REAL MADRID (4-3-3) Keylor Navas; Carvajal, Sergio Ramos, Varane, Marcelo; Modric (dal 40’ s.t. Ceballos), Casemiro, Kroos; Bale (dal 28’ s.t. Mariano), Benzema (dal 17’ s.t. Asensio), Isco (Courtois, Nacho, Vazquez, Llorente). All. Lopetegui.
ROMA (4-3-3) Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Nzonzi (dal 24’ s.t. Schick), De Rossi, Zaniolo (dal 9’ s.t. Lo. Pellegrini); Under, Dzeko, El Shaarawy (dal 17’ s.t. Perotti) (Mirante, Santon, Marcano, Cristante). All. Di Francesco.
ARBITRO Kuipers (Olanda)
NOTE spettatori 69.251. Ammoniti: Sergio Ramos, De Rossi e Dzeko per gioco scorretto. Angoli: 10-10. Recupero: 1‘ p.t., 3‘ s.t.
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