Municipi:

Riapertura Teatro del Lido

Nanni(PD): "basta rassicurazioni, data certa per la riapertura"

Questa mattina il consiglio del XIII Municipio ha votato all’unanimità la risoluzione presentata dal Pd, per la riapertura del Teatro del Lido di Ostia. Il protocollo d’intesa sottoscritto da Regione, Provincia e Comune prevede che anche la gestione della struttura di Ostia, come già avveniva per i teatri di cintura di Tor Bella Monaca e Quarticciolo, verrà affidata al Teatro di Roma, superando così un’anomalia. Il piano, della durata di tre stagioni, include il reintegro dei cinque ex-dipendenti del teatro di via delle Sirene con una contrattualizzazione continuativa.

"Bisogna ricordare – dichiara il consigliere PD Giuseppe Sesa – che il Teatro del Lido per cinque anni è stato un cantiere creativo aperto al territorio, con un modello di gestione partecipata dove enti pubblici e associazioni del territorio – raccolte nel coordinamento “Le Sirene” – si sono confrontate per costruire insieme una stagione culturale di valore. Il consiglio del XIII Municipio, questa mattina, fra le altre cose ha recepito il documento del PD che chiedeva il riconoscimento e la difesa di un’esperienza che non ha precedenti nella storia della città di Roma e che va sostenuta e tutelata anche in futuro. Ora – conclude -faremo pressioni affinché il Teatro di Roma acceleri la riapertura della struttura di Ostia.

Soddisfazione per la votazione è espressa anche dal Consigliere Comunale del Pd Dario Nanni membro della Commissione Cultura, presente questa mattina nell’aula Massimo di Somma. "A questo punto mi auguro che al più presto venga discussa in Aula Giulio Cesare la mozione che ho presentato visto che dopo la Regione, la Provincia ed il Municipio, il Consiglio Comunale non ha ancora discusso su questa delicata vicenda.
A questo punto chiedo all’Assessore Croppi, che oltre alle rassicurazioni datemi per iscritto, in risposta alla mia interrogazione, indichi una data certa per la definitiva riapertura del Teatro del Lido.
E’ ovvio – conclude Nanni- che per evitare un’operazione di mera facciata, il piano che dovrà presentare l’Amministrazione comunale dovrà avere quei requisiti di pianificazione a lungo periodo, garantendo così, a questa straordinaria realtà, di essere quel polo culturale che per anni ha prodotto importanti attività, apprezzaqte e condivise dai cittadini del XIII Municipio .


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