San Pietro, parroco scoperto con pistola e coltelli in borsa: denunciato

Il sacerdote fermato dagli agenti del commissariato Borgo aveva nel borsone un piccolo arsenale

Un parroco è stato intercettato dagli agenti del commissariato Borgo, mentre si trovava in piazza San Pietro con una borsa contenente delle armi.

La scoperta del piccolo arsenale che il sacerdote trasportava è avvenuta intorno alle 9 di Domenica 5 Maggio, grazie all’operazione di screening preventivo condotta dagli agenti della polizia di Stato presso i varchi di accesso al colonnato di piazza San Pietro.

Durante il controllo della borsa di un individuo vestito con abiti talari, gli agenti hanno rinvenuto una pistola ad aria compressa, due lame, un taglierino e un cacciavite.

L’uomo, un cinquantanovenne nato e residente nella repubblica Ceca, ha dichiarato che la borsa fosse di un suo compagno di viaggio, un altro sacerdote ceco classe 1964. Entrambe erano a Roma con un gruppo di fedeli per assistere alla messa domenicale del Papa. Portati negli uffici di polizia del commissariato Borgo, è stato accertato il loro status sacerdotale.

Il parroco di cinquantanove anni, scoperto in possesso del piccolo arsenale, ha sostenuto che gli oggetti trovati nel borsone fossero stati portati per motivi di autodifesa personale. Tuttavia, nonostante la sua spiegazione, il sacerdote è stato denunciato per porto abusivo di armi.


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