![](https://abitarearoma.it/wp/wp-content/uploads/2024/05/volante-carabinieri.jpeg)
![](https://abitarearoma.it/wp/wp-content/uploads/2024/05/volante-carabinieri.jpeg)
Arriva il primo sciopero nazionale dei mezzi pubblici, dell’anno 2024. Si prospetta dunque una grande mobilitazione che durerà per 24 ore, quella in programma – Mercoledì 24 Gennaio 2024.
Usb Lavoro privato, Adl Cobas Cub Trasporti, Sgb, Cobas lavoro privato chiameranno nuovamente i lavoratori in piazza per protestare, tra le altre cose, a favore del diritto allo sciopero, specialmente dopo i duri scontri con il ministro dei trasporti, Matteo Salvini.
Saranno le sigle territoriali a sviluppare la mobilitazione a livello regionale e cittadino. Alla luce, però, anche delle mobilitazioni viste nel 2023, a Roma saranno nuovamente a rischio metro, tram ed autobus. Il 24 gennaio 2024, insomma, sarà un’altra giornata da incubo per tutti i pendolari.
Nella stessa giornata, “per la limitazione dettata dalle leggi e normative “antisciopero” è proclamato anche un primo sciopero di 4 ore” scrive l’Usb, “nel merito dell’ennesimo rifiuto delle controparti ad aprire un confronto su una proposta di rinnovo contrattuale elaborata da Usb Lavoro Privato, che rispecchia le reali esigenze della categoria”.
I motivi dello sciopero sono diversi. Si protesta per chiedere maggiore sicurezza dei lavoratori e del servizio, con l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro, e per dire “stop” al lavoro sottopagato, alle privatizzazioni e alle trattative sui nuovi contratti sempre al ribasso.
Attualmente è previsto anche uno sciopero per i Taxi per martedì 23 gennaio 2024.