Sergio Doplicher
Ieri una cara amica ha citato i versi di Sergio Doplicher ed ha scatenato dentro di me una valanga di ricordi.

Le perplessità del mio Professore furono evidenti, sorrise e aggiunse: “L’importante è provarci! Iscriviti ad Ingegneria e continua a lavorare per me almeno un anno. Ma ricordate che Doplicher mi sembra già inimitabile ed inarrivabile.”
Feci così, lasciai le bibliografie del mio professore dopo l’esame di Fisica I, continuai a seguire la carriera e le opere di Doplicher e mi trastullai ogni giorno con tanti libri di letteratura.
E ancora adesso, dopo il mio lavoro tecnico e di economia, gusto e provo piacere a scorrere, per legittima difesa neuronica, le pagine di tutti i grandi, scrittori e poeti.
Purtroppo Doplicher continua ad essere per me inarrivabile, sia in fisica quantistica che in Umanesimo. Troppo in alto.
E se provassi a interessarmi di fiori di biancospini e “scorzapignate”*?
*scorzapignàte : s.f. = primule – dialetto di Gerano (RM)