Ancora l’ennesimo episodio di aggressione. L’Opus club, la discoteca di via Giuseppe Sacconi, nel quartiere Flaminio, ha riaperto le sue porte dopo otto giorni di chiusura forzata da parte del Questore a causa delle troppe risse e, a poco più di due ore dall’inizio della serata, due ragazze di 21 e 23 anni, sono state aggredite mentre ballavano. «Siamo state colpite con un oggetto appuntito. Quando abbiamo capito cos’era successo ci siamo girate e abbiamo visto una persona allontanarsi», hanno raccontato ai poliziotti e ai soccorritori intervenuti sul posto. Entrambe sono state portate in codice giallo al San Carlo di Nancy, una ferita a una gamba, l’altra al fondo schiena, ne sono uscite con 14 giorni di prognosi. Sul caso indaga la polizia.
La discoteca è stata spesso al centro delle lamentele e delle denunce dei residenti del quartiere e di alcuni avventori. Tempo fa un cliente è stato refertato con otto giorni di prognosi per essere stato colpito da un cestello del ghiaccio mentre si trovava all’interno del locale. E ancora: aggressioni, risse, schiamazzi, atti di vandalismo fuori dalla discoteca alle prime ore dell’alba. Così la Questura il 24 Febbraio ha notificato la chiusura per otto giorni. Chiusura che quindi è scaduta proprio all’inizio di questo fine settimana. I gestori hanno riaperto immediatamente ed ecco l’ennesimo episodio di violenza.
La richiesta di ritiro della licenza:
Il consigliere di Fratelli d’Italia Francesco De Salazar ha inviato una richiesta alla luce del fatto di cronaca ha scritto a Prefetto, Questore, Gabinetto del Sindaco e Polizia Locale: “E’ possibile valutare la revoca della licenza per gravi e seri problemi di ordine pubblico e disturbo alla quiete pubblica?” si legge nella comunicazione.