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Un uomo di 53 anni, residente a Valmontone, è stato fermato con l’uso del taser dopo aver aggredito i carabinieri. L’uomo, in stato confusionale, aveva poco prima minacciato di suicidarsi, portando alla richiesta d’intervento del 118.
I carabinieri dell’aliquota radiomobile del Norm di Colleferro e quelli della stazione locale, insieme ai sanitari, sono intervenuti presso l’abitazione dell’uomo per prestare soccorso. All’inizio, il 53enne si è mostrato collaborativo, spiegando di aver bevuto troppo e di aver assunto dei farmaci.
Tuttavia, durante la rilevazione dei parametri vitali, ha improvvisamente perso il controllo e ha iniziato ad aggredire i carabinieri. Per immobilizzarlo, gli agenti hanno dovuto utilizzare il taser in dotazione.
Dopo essere stato arrestato, il 53enne è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Colleferro. Dopo alcune ore, è stato dimesso e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
Lunedì mattina, l’uomo è comparso dinanzi al Gup del tribunale di Velletri, dove è stato condannato, previo rito abbreviato, a quattro mesi di reclusione. La pena è stata sospesa, ma è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.