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Tentata rapina a Talenti: coniugi sorpresi da banda di ladri

La banda è scappata a mani vuote

Si trovavano in casa quando si sono ritrovati di fronte una banda di ladri. Un furto che si è presto tramutato in violenza, con la moglie colpita con un bastone e poi costretta a ricorrere alle cure ospedaliere.

Un’altra aggressione violenta a Roma – questa volta tentata – la quarta in quattro giorni. Nel mirino una residenza di Talenti.

Il tentativo di rapina è avvenuto la sera di giovedì 13 giugno, quando i due coniugi – entrambi cinquantenni – si sono trovati faccia a faccia con una banda di delinquenti, che erano riusciti a entrare nella loro abitazione di via Domenico Comparetti, forse credendola vuota in quel momento.

Dopo aver colpito la donna con un bastone, i criminali sono fuggiti a mani vuote, mentre la cinquantenne è stata trasportata in ospedale con una prognosi di 30 giorni.

Un tentato furto domestico, l’ennesimo, che si aggiunge ad altre tre effrazioni riuscite negli ultimi quattro giorni a Roma.

L’ultima, in ordine cronologico, all’alba di giovedì, quando un 53enne è stato costretto ad aprire la cassaforte (contenente oro, gioielli e denaro per un valore di 200 mila euro) da due falsi finanzieri.

I finti militari, indossando giubbetti delle fiamme gialle, sono riusciti a farsi aprire la casa di via Lepetit, a Tor Tre Teste. Una volta dentro, hanno ammanettato il proprietario, un 53enne italiano, lo hanno derubato e sono scappati.

Un colpo grosso, che segue altre due rapine consumate nella Capitale nelle ultime 48 ore. La prima in zona Piazza Bologna, quando una banda “armata” con un cacciavite ha fatto irruzione in casa di una coppia di anziani, sorpresi mentre stavano finendo la cena, per poi derubarli di almeno 300 mila euro. Erano le 21:30 di lunedì sera.

A distanza di 24 ore, un’altra rapina in casa, questa volta in zona Appia Pignatelli. Dopo essersi fatti consegnare 1000 euro in contanti e un orologio da 600 euro, i rapinatori hanno chiuso la coppia in camera da letto e sono fuggiti da una finestra, la stessa dalla quale erano entrati. Giovedì altre due rapine: una messa a segno a Roma est e l’altra tentata nel III municipio Montesacro.


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