Municipi: , | Quartiere:

Torna in carcere “Marcellone”: il Bufalo della Banda della Magliana di nuovo dietro le sbarre

I carabinieri hanno smontato la banda di Colafigli. Sono ventotto in tutto i coinvolti.

Marcello Colafigli, uno dei capi storici della famigerata Banda della Magliana, è stato nuovamente arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Roma. L’operazione, coordinata dai magistrati della Dda romana, ha portato all’arresto di 28 persone, tra cui Colafigli, accusate di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, tentata estorsione e tentata rapina.

Il 70enne Colafigli, conosciuto come “Marcellone” e il “Bufalo” nella serie televisiva “Romanzo Criminale”, era già in semilibertà, ma secondo il gip che ha disposto la custodia cautelare, rappresenta una figura di spicco nel panorama criminale romano, con una comprovata “risolutezza delinquenziale” e una fitta rete di contatti con esponenti di diverse organizzazioni mafiose.

Colafigli è un nome che evoca un passato oscuro e violento. Condannato all’ergastolo per il sequestro e l’omicidio del duca Massimo Grazioli Lante della Rovere nel 1977, considerato l’atto fondante della Banda della Magliana, e per l’omicidio, come mandante, di Enrico De Pedis detto “Renatino”, il boss della banda, Colafigli ha trascorso gran parte della sua vita dietro le sbarre.


Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento