Municipi: , , | Quartiere:

Tornatora Art Gallery all’Art Innsbruck 2016

La galleria d’arte capitolina è l’unica più a sud della Penisola a partecipare alla XX edizione di Art Innsbruck, conclusasi il 31 gennaio

Si è conclusa domenica, 31 gennaio la XX edizione di Art Innsbruck, mostra internazionale dell’arte contemporanea e dell’antiquariato del XIX, XX, e XXI secolo.

Presenti nella città alpina del nord Tirolo 90 espositori, tra galleristi e mercanti d’arte provenienti da 10 nazioni, per presentare quadri, incisioni originali, sculture, fotografie, nuovi sistemi di arte digitale, nonché vetri antichi, porcellane e altri oggetti pregiati.

ArtInnsbruckTra gli espositori fedeli come la Galleria Depelmann (di Langehagen, in Germania), che non ha perso nessuna edizione, o l’austriaca Kunsthalle Hosp, la HF Contemporary Art di Londra, la Galerie Kunst am Gendarmenmarkt di Berlino, la Galería de Arte Maria Aguilar di Cadice ma anche nuovi arrivi di importanti reltà artistiche come la Lena Roselly Gallery di Budapest, anche  la Tornatora Art Gallery di Roma.

La galleria capitolina, nata nel 2010 grazie all’amore per l’Arte dell’imprenditore Domenico Tornatora, si trova in via del Serafico, 108-120, nel cuore dell’Eur, in un ambiente espositivo moderno, dinamico, elegante e funzionale di duecento metri quadrati dove ogni anno si alternano diverse mostre (collettive e personali), concorsi d’arte e eventi culturali di diverso tipo (presentazioni di libri, tavole rotonde e iniziative musicali) dando vita a un vero e proprio salotto culturale affidato alla giornalista Anna Astrella e all’Art Director Maria Grazia Londrino.

Art Innsbruck rappresenta la prima sfida internazionale della Tornatora Art Gallery con l’esposizione delle opere di 11 artisti: Stefano Buggè, Barbara Corbucci e Adriano Tartaglia, Ines De Leucio, Gisella Nano e la fotografa Adelaide Stortiglione. Della “scuderia Tornatora” anche Josette Lepore, Margherita Piccioni, Enrico Renato Paparelli, Luciano Zanelli, e i lavori del maestro di Treviso Gianni Piva, fortemente influenzati dalla sua lunga permanenza ai Caraibi.

 


Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento