Un manuale antitruffa per i nostri anziani

Un primo strumento per sventare le truffe più diffuse a loro danno

Sono sempre più diffuse le truffe ai danni degli anziani, per questo il primo strumento che hai a disposizione per mandare in frantumi il loro piano è la prevenzione e la conoscenza!

Truffe domestiche, per strada, in banca o alla posta, online e anche truffe sentimentali. Sono tanti i pericoli in situazioni di vita quotidiana.

Qualche esempio: la truffa dello specchietto dell’auto o la richiesta di dati riservati di banca e posta attraverso email, sms, chat di social network e operatori di call center o ancora i truffatori sentimentali che sfruttano la riservatezza delle vittime, approfittando del loro silenzio per ingannarle più facilmente.

La trama delle truffe domestiche è sempre la stessa. Sorrisi e modi cordiali. Ecco come si presentano i truffatori alla porta della vittima. Si fingono dipendenti, tecnici, o collaboratori dell’amministratore di condominio, cercando di entrare dentro casa con varie scuse. Il primo strumento che hai a disposizione per mandare in frantumi il loro piano è la prevenzione e la conoscenza!

Quando sei fuori casa, la distrazione è amica dei disonesti. I truffatori scelgono la propria vittima quando è in un momento di distrazione. Per esempio, mentre sta guardando i risultati di una visita medica, sta maneggiando dei soldi, o è rilassata al tavolo di un bar o su una panchina al parco. Sfruttano la confusione dei posti affollati come mezzi pubblici, mercati e i classici luoghi di ritrovo.

Abbiamo riportato solo alcuni esempi contenuti nel manuale messo a disposizione dal Comune di Roma, ACLI Roma e finanziato dalla Prefettura di Roma.

SCARICA QUI IL MANUALE

Per qualunque emergenza chiama il 112 NUMERO UNICO EUROPEO (NUE) e segnala alle autorità gli episodi che ti destano sospetto.


Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento