Municipi: , | Quartiere:

Vicovaro, manca l’acqua e sfoga la rabbia: anziano squarcia le gomme delle auto comunali

Il pensionato è stato denunciato per danneggiamento aggravato e ora è sotto indagine da parte della Procura di Tivoli

Quando il disagio si trasforma in rabbia. È successo a Vicovaro, piccolo comune alle porte di Roma, dove un pensionato di 66 anni, esasperato per la temporanea interruzione dell’acqua, ha deciso di “protestare” in modo decisamente fuori dalle righe.

L’uomo è stato denunciato per aver squarciato le gomme di tre veicoli comunali, compreso un’auto della Polizia Municipale.

La protesta contro la mancanza d’acqua:

Secondo le ricostruzioni, il gesto sarebbe avvenuto mercoledì scorso tra le 17:00 e le 21:00, ore in cui l’erogazione dell’acqua è stata sospesa per lavori di manutenzione sulla rete idrica.

Nonostante il disagio fosse stato comunicato in anticipo dall’amministrazione comunale, la mancanza d’acqua ha scatenato la frustrazione dell’anziano, che ha deciso di prendersela con i veicoli parcheggiati lungo la pubblica via.

Foto archivio

Armato di un oggetto tagliente, l’uomo avrebbe squarciato gli pneumatici, causando un danno significativo ai mezzi, tra cui quello della Polizia Municipale.

Ripreso dalle telecamere:

L’intervento delle autorità è stato decisivo per identificare il responsabile. Grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i militari sono riusciti a collegare l’anziano al danneggiamento.

La denuncia è stata formalizzata dal sindaco del Comune di Mandela, proprietario dei veicoli danneggiati.

Le conseguenze legali:

Il pensionato è stato denunciato per danneggiamento aggravato e ora è sotto indagine da parte della Procura di Tivoli.


Sostieni Abitarearoma è importante! ↙

Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento