

“Voglio stringere, ora e subito, un patto con i cittadini del XV Municipio (ex XX): se verrò eletto Presidente, eliminerò il semaforo della stazione ‘La Giustiniana’ a favore di una più moderna e scorrevole rotatoria che velocizzi il traffico sulla via Cassia”.
A parlare deciso è Vincenzo Leli, candidato Presidente al XV Municipio (ex XX) per la lista civica Vènti di Cambiamento, che ha fatto da sempre del miglioramento della viabilità della trafficata Roma nord uno degli obiettivi primari della propria campagna elettorale.
“La semplice diminuzione dei tempi del rosso del semaforo, decisa mesi addietro, o la presenza sporadica di Vigili, peraltro ultimamente del tutto spariti, è assolutamente insufficiente”, spiega Leli. “Tre sono infatti le criticità congiunte in quel tratto di strada: il suddetto semaforo all’altezza della stazione che rallenta il corso delle auto, l’imbuto di via Piccinini nel quale sfociano Cassia e Trionfale nel cambio di corsia e l’immissione della Braccianese bis nella Cassia altezza Castelluccia. Una successione di eventi che genera ogni giorno chilometri di code, innumerevoli emissioni di gas nocivi e infiniti disagi”.
“Lo scorso dicembre – spiega Leli – abbiamo presentato all’opinione pubblica, al termine di uno studio di fattibilità di un team di ingegneri, un progetto che prevede la realizzazione, all’altezza della stazione ‘La Giuistiniana’, di una rotatoria ellittica che elimini il traffico in coda al semaforo sulla Cassia, riscuotendo un grande successo di adesioni”.
“L’accesso pedonale al parcheggio, alla stazione e ai capolinea degli autobus verrebbe garantito da un breve sottopassaggio stradale. L’intera zona ne uscirebbe riqualificata, trasformando la rotatoria stessa in uno spazio verde, sacrificando davvero pochi posti del parcheggio attualmente in dotazione alla ferrovia. Come reperire i fondi? Oltre a quelli (esigui) messi in campo dall’amministrazione centrale – sottolinea il candidato – sarà possibile richiedere, tramite apposito bando, l’intervento dei finanziamenti dei privati con il ‘project financing’, così come del resto avviene nel nord Italia e nel nord d’Europa ormai da tempo immemore”.
“Ai cittadini va il nostro pensiero ad ogni singolo minuto perso nel traffico, lontano dal lavoro, dalla propria famiglia o dallo svago. Ed è proprio con i cittadini – conclude Leli – che stringo un patto indelebile: se sarò Presidente, via i semafori e via libera alle rotatorie, per un Municipio più sostenibile nel segno della vivibilità della viabilità”.
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