Arrivano gli “occhi” sulla città: ecco dove verranno installate le telecamere di sorveglianza
Finanziate con 280mila euro dal Comune, arriveranno entro l'estate dopo che verrà bandita la gara“Se avessimo avuto le immagini delle telecamere, avremmo già rivolto il caso”. Quante volte carabinieri e poliziotti si sono trovati a ripetere questo ritornello? E quanti casi sono stati risolti grazie ai frame catturati da un occhio elettronico?. In arrivo buone notizie dunque, dove entro Giugno 2024 dovrebbero finalmente iniziare le installazioni delle prime telecamere di videosorveglianza in alcuni quartieri di Roma sud. Il piano è stato illustrato nel dettaglio il 27 Marzo 2024 nell’aula consiliare di largo Benenson, IX municipio. Finanziato con 280mila euro da Roma Capitale, era atteso da anni dalle comunità territoriali alle prese con furti in abitazione e auto “cannibalizzate”.
Il piano, però, non servirà solamente come detterrente per i malintenzionati, ma anche per tutelare maggiormente il patrimonio pubblico, in particolare piazze, aree verdi e parchi giochi del territorio. La rete di telerilevamento sarà composta da pali, con basamento in calcestruzzo, posizionati in seguito a sopralluoghi del municipio insieme al personale della Sala Sistema Roma della polizia locale. E saranno alimentati con pannelli fotovoltaici da 350W.
In totale dovrebbero essere 250 gli apparecchi da disseminare in tutto il IX municipio. E i primi quartieri che beneficieranno del telerilevamento saranno Fonte Meravigliosa, Fonte Laurentina, Vallerano e Giuliano Dalmata. Nel primo caso, la richiesta di maggiore controllo a distanza arriva da lontano: nel 2022 si verificarono diversi casi di auto incendiate, anche all’interno di aree condominiali.
A metà Marzo in soli tre giorni sono state cannibalizzate sette auto, fenomeno che aveva registrato già diversi precedenti negli anni precedenti. Per questo l’ex presidente del comitato di quartiere di Vigna Murata, oggi consigliera della Civica Raggi Carla Canale, aveva chiesto più volte, anche con interrogazioni scritte, quali fossero le intenzioni dell’amministrazione municipale rispetto all’installazione della videosorveglianza.
Anche a Vallerano, altro quartiere dove verranno installate, da anni i residenti denunciano raffiche di furti soprattutto nel periodo estivo e atti vandalici all’interno del parco pubblico. Tra i punti oggetto di valutazione ci sono via Stefano Gradi, via di Vigna Murata, via Sipro Valles, la rotatoria di Vallerano e via John Lennon.
“Sala consiglio affollatissima per la presentazione del piano municipale – le parole della presidente Titti Di Salvo – per la installazione nel territorio municipale di videocamere di sorveglianza. Reso possibile dal finanziamento di 280mila euro di Roma Capitale e l’impegno della presidente dell’assemblea capitolina Svetlana Celli.
Sappiamo che sicurezza e decoro si realizzano con tanti e diversi interventi. Ma la vidosorveglianza è un utile strumento per integrare le politiche pubbliche necessarie, per salvaguardare beni pubblici e contestare vandalismo e criminalità.
Per quella cura del territorio che ha bisogno dell’alleanza tra cittadini e istituzioni”. “La videosorveglianza non è solo uno strumento per la sicurezza – aggiunge il vicepresidente Augusto Gregori -, ma anche un investimento per il futuro del nostro territorio. Un territorio sicuro e decoroso è un territorio più attrattivo per le imprese, per i turisti e per i cittadini stessi”.
Soddisfatta Carla Canale: “Bene l’avvio del piano, la nostra voce è stata ascoltata – commenta – . Avevamo chiesto più sicurezza tramite ordini del giorno e mozioni. La videosorveglianza è una necessità per il nostro territorio, da tempo la chiediamo con forza per garantire la sicurezza dei cittadini e aiutare il lavoro delle forze dell’ordine, da sempre sotto organico. Auspichiamo che in futuro questa rete sia estesa in tutta Roma”.
Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙