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Caudo: “Troppa gente in giro”

Il Presidente del III Municipio: "Irresponsabile il dilagare di atteggiamenti meno rigorosi"

“Ancora 700 morti in tutta Italia. Questi i numeri di ieri. Le limitazioni con il confinamento a casa e il blocco di tutte le attività produttive non necessarie e indispensabili ha consentito di salvare la vita a decine di migliaia di persone. Ma Questa mattina la polizia locale ha pattugliato le strade del Municipio III e abbiamo registrato che c’è troppa gente in giro. Troppe le persone fuori casa”. Questo il commento di Giovanni Caudo, Presidente del III Municipio, in una nota del 4 aprile 2020.

“Il senso di partecipazione e di solidarietà dei cittadini di fronte alle conseguenze economiche di questa crisi sono encomiabili. La nostra iniziativa della spesa sospesa nel Municipio Roma III ci sta consentendo da giorni di assistere quasi 400 famiglie, erano poco più di 120 prima della tragedia del Corona Virus. Ma occorre continuare a estendere questo principio di partecipazione e comunanza non abbassando la guardia.
Per questo, invito tutti i cittadini a non allentare il senso di responsabilità nei confronti di questo pericolo invisibile.

Ci sono ancora opinioni contrastanti tra i tecnici sui modi e gli atteggiamenti necessari da assumere per contenere la diffusione. L’obiettivo è portare il fattore di contagio a zero, e ancora non ci siamo sebbene sia più basso del 2,4/3 rispetto a qualche settimana fa.
Assumere adesso comportamenti meno rigorosi verso le regole e le limitazioni imposte dal Governo è un atto irresponsabile verso gli altri.

Invito di nuovo tutti a restare a casa. Ma per davvero” conclude Caudo.

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Un commento su “Caudo: “Troppa gente in giro”

  1. Concordo pienamente. Oltretutto molta gente che:
    1)Gira senza protezione naso, bocca e mani. Sopratutto all’ interno di alcuni supermercati. I gestori di questi supermercati dovrebbero avere il coraggio di imporlo ai clienti come fanno altri supermercati piu’ ”civili”.
    2)Gente (sopratutto anziani) che senza alcuna protezione fà la spesa 4 o 5 volte al giorno anche in negozi differenti
    3)Parco Aniene (in fondo a viale Gottardo e lungo via Monte Nevoso) che pullula di ‘atleti slatuari’, ‘cinofili saltuari’, ‘ciclisti saltuari’. Molti di loro che arrivano in automobile!!!
    4)piccoli esercizi di alimentari con frutta e verdura esposta sulla strada e clienti che senza guanti toccano e valutano la qualità della merce e senza protezione naso/bocca parlano ”con la faccia sulla merce”.
    Ne avrei molti altri di episodi.
    Chiedete alla Raggi e a Zingaretti l’ obbligo per chiunque esca fuori casa di indossare correttamente e continuamente una protezione naso/bocca e quanti usa e getta.!!!!
    Purtroppo occorre una disciplina ferrea e chi la fà rispettare. Meglio sudare con una mascherina o avere una respirazione ‘scomoda’, piuttosto che farsi intubare e morire senza e far morire altri.

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