Municipi: , | Quartiere:

Dopo i violenti scontri, il Questore di Roma sospende la licenza del minimarket di via Flavio Stilicone per 15 giorni

L’attività delle forze dell’ordine prosegue per fare piena luce sugli episodi del 10 e 11 ottobre

A seguito dei gravi episodi di violenza avvenuti la scorsa settimana, il minimarket di via Flavio Stilicone chiuderà i battenti per 15 giorni. La decisione è stata presa dal Questore di Roma, che ha disposto la sospensione della licenza dell’esercizio commerciale, teatro di due violenti scontri nella serata di giovedì scorso.

Prima una rissa intorno alle 21:00, poi un’aggressione poco dopo la mezzanotte, entrambe culminate in danneggiamenti e coinvolgenti diverse persone, cinque delle quali già note alla giustizia.

Il provvedimento è stato emesso in base all’articolo 100 del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) e si fonda sugli accertamenti condotti dalla Polizia di Stato del Commissariato “Tuscolano” e dai Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina.

Le indagini hanno dimostrato che il minimarket non solo è diventato un luogo frequentato da soggetti con precedenti penali, ma è anche scenario di eventi che mettono in pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica.

La chiusura temporanea si è resa necessaria non solo a causa degli scontri avvenuti per l’acquisto di bevande alcoliche, ma anche per le ripetute violazioni amministrative, incluse quelle di natura igienico-sanitaria, emerse durante i controlli.

Il titolare dell’esercizio, già noto alle forze dell’ordine per precedenti problemi con la legge, aveva già subito una sospensione della licenza di cinque giorni nell’agosto 2021, sempre in base all’articolo 100 del T.U.L.P.S.

L’attività delle forze dell’ordine prosegue per fare piena luce sugli episodi del 10 e 11 ottobre. Nel frattempo, come previsto dalla normativa, un cartello recante la dicitura “Chiuso con provvedimento del Questore” è stato affisso all’ingresso del minimarket.


Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento