Esquilino, chiusa struttura ricettiva per irregolarità e mancata registrazione
L'operazione è stata condotta dalla Polizia di StatoNei giorni scorsi, un’operazione mirata della Polizia di Stato ha portato a una decisione drastica: il Questore di Roma ha ordinato la sospensione della licenza per una struttura ricettiva per un periodo di 10 giorni, in base all’articolo 100 del TULPS (Testo unico di pubblica sicurezza). La misura arriva dopo un controllo amministrativo condotto dagli agenti del Commissariato Esquilino.
Il problema è emerso quando, durante l’ispezione, è stato scoperto che il numero dei posti letto presso la struttura in via Luigi Luzzati superava quello autorizzato. Inoltre, la struttura non era registrata sul portale “Web Alloggiati” della Questura di Roma, e gli ospiti presenti al momento del controllo non erano stati censiti come previsto dalla normativa.
Il titolare, un italiano di 64 anni, è stato denunciato per queste gravi irregolarità. Gli agenti hanno notificato il provvedimento e, come previsto, hanno affisso all’ingresso un cartello ben visibile con la dicitura “CHIUSO CON PROVVEDIMENTO DEL QUESTORE”.
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