

Domenica 12 ottobre grande successo della Giornata di poesia, gastronomia e musica dedicata all’olio novello presso l’Oleificio Collina del Sole
Quella del 12 ottobre presso l’Oleificio Collina del Sole in Contrada Forchione di Ischitella è stata una giornata indimenticabile che ha sapientemente miscelato l’incanto per la natura, la dolcezza dei canti popolari, le forti emozioni che sanno offrire la poesia e la genuinità delle prelibatezze e dei sapori della cucina tipica garganica.
In apertura si è svolta la visita guidata alla Masseria Giordano alla scoperta degli olivi secolari con la calorosa accoglienza dei proprietari (Franco Giordano e signora) e dei gestori della struttura (famiglia Russi) e la coinvolgente esecuzione di canti popolari da parte delle Cantatrici di Ischitella (accompagnate dall’etnomusicologo Salvatore Villani) che hanno fatto rivivere gli stornelli che le raccoglitrici cantavano durante la raccolta di olive.
È seguita, preceduta e accompagnata come da una colonna sonora dai canti popolari delle Cantatrici di Ischitella la presentazione del libro oliveTolive – Poesia dell’olivo da Omero a Oggi Fabrizio Fabbri Editore, Perugia, pp. 175, € 15, 00) a cura di Ombretta Ciurnelli – Michelangelo Pascale – Antonio Carlo Ponti. Con Ombretta Ciurnelli, ha presentato il libro il poeta Vincenzo Luciani che ha illustrato innanzitutto il titolo del libro, un gioco linguistico dal profondo significato: olivo per vivere, per indicare la predilezione dell’umanità e quindi dei poeti e scrittori per una pianta che produce quell’alimento prezioso che ogni giorno è presente nelle cucine e sulle tavole di molte parti del mondo. E questo da migliaia di anni.
“Nell’antologia – ha detto tra l’altro Luciani – c’è un’ampia scelta di poesie e prose sull’olivo, sull’oliva e sull’olio, la cui lettura rappresenta un godimento dell’anima. Gli autori dei testi poetici selezionati nell’antologia sono 90 ed hanno in comune l’aver subito il fascino di questa miracolosa pianta, sulla quale hanno scritto versi inneggianti alla sua bellezza ed alla sua plurivalenza ecologica, alimentare, religiosa”.
Tratti dall’Antologia sono stati letti i brani: La stanza di Ulisse dall’Odissea di Omero e Alla vita di Nazim Hikmet, da Annamaria Agricola, Arbolé Arbolé di Garcia Lorca da Ombretta Ciurnelli, Ora pro nobis di Lino Angiuli da Teresa Damiani con il coinvolgimento corale da parte del pubblico.
In apertura della seconda parte Vincenzo Luciani ha letto una poesia inedita “Ulivi del Gargano” di Joseph Tusiani che il poeta in quattro lingue ha inviato da New York conferendo un tocco di internazionalità al reading poetico. Il pubblico ha salutato con un forte applauso la poesia di Tusiani (Vedi in fondo all’articolo).
Subito dopo si è pure unito all’augurio di una pronta guarigione per il poeta manfredoniano Franco Pinto impossibilitato a partecipare al reading per motivi di salute. Ombretta Ciurnelli ha poi letto alcune sue poesia in dialetto perugino. Mario D’Arcangelo (poeta abruzzese di Casalincontrada) ha declamato una sua poesia inedita, composta per questo reading. E’ stata poi la volta di Vincenzo Luciani che ha letto un testo autobiografico e brevi brani tratti da Il paese e Torino.
A fare da legame con la terza parte dell’incontro (quella culinaria) ha provveduto il poeta di Apricena Franco Ferrara con la lettura di una poesia in dialetto apricenese dedicata alle prelibatezze dei cibi conditi con l’olio novello. Intanto gli Chef Mario Falco e Matteo Sansone dell’“Associazione Cuochi Della Capitanata” erano all’opera in un altro vano del Frantoio. E’ seguita la degustazione di Piatti Tipici con l’Olio Novello con gli amici della “Associazione Cuochi Della Capitanata” illustrati dal presidente Mario Falco proseguita con la Festa dell’Olio Novello e l’abbondante buffet di piatti e prodotti tipici.
Il presidente dell’associazione Mario Falco, coinvolto dai presentatori dell’incontro Annamaria Agricola e Vincenzo Luciani, ha illustrato nel dettaglio i cibi che sono stati poi offerti in degustazione e golosamente apprezzati e “spazzolati” dai partecipanti.
L’incontro, nato a margine del Premio Ischitella-Pietro Giannone dello scorso luglio, da un’idea di Giuseppe D’Errico dell’ATAV (associazione turistica di Varano), prontamente accolta dalla poetessa Ombretta Ciurnelli si è potuto realizzare grazie alla cooperazione di Mimmo Martella e dello staff dell’Oleificio Collina del Sole, agli Chef Mario Falco e Matteo Sansone e al coordinamento organizzativo di Giuseppe D’Errico e Annamaria Agricola.
Mimmo Martella ha dichiarato al termine dell’incontro la sua disponibilità ad altre iniziative di promozione della cultura, dell’ambiente e dei prodotti tipici del territorio ed ha ringraziato ed omaggiato i protagonisti che si sono avvicendati nel corso della giornata all’insegna di Pane Olio… e Poesia.
ULIVI DEL GARGANO
di Joseph Tusiani
Non come noi, han secoli gli ulivi,
fissi contorti nella dura scorza
che ne cattura la forza. Privi
sono gli ulivi di mollezze lievi
e stagionali appariscenze rare,
nati a restar come restano gli evi.
Sono gli ulivi della terra mia,
sono la terra mia stessa, riarsa,
fiera e ferrigna e feconda e forte
nella calura maligna, e gentile
nella breve frescura mattinale
che nell’ora serale è lieta sorte.
New York, 1 ottobre 2014
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