In arrivo nella Capitale il nuovo piano merci: contrasterà la consegna selvaggia

Previste diverse novità per limitare la presenza in città dei furgoni per le consegne

A dicembre 2024 entrerà in vigore il nuovo piano merci per la logistica a Roma, un provvedimento che mira a porre rimedio al fenomeno della “consegna selvaggia”, sempre più diffuso grazie all’e-commerce e che contribuisce ad aggravare ulteriormente il traffico già congestionato della capitale.

Il piano merci è stato elaborato in risposta alla crescente problematica delle consegne urbane, che vedono un numero sempre maggiore di veicoli circolare per la città per soddisfare la domanda di acquisti online. Secondo dati recenti, ogni giorno vengono effettuati circa 300 viaggi per la consegna di prodotti di vario genere per ogni mille persone, con un incremento annuo dell’8%.

Questo trend in aumento evidenzia la necessità di intervenire con nuove regole e innovazioni per evitare che i cittadini romani restino intrappolati nelle conseguenze del proprio shopping online.

Le consegne dell’e-commerce rappresentano l’80% dei flussi di merci all’interno della città, generando una massiccia circolazione di veicoli che contribuisce al congestionamento del traffico, alla sosta selvaggia e all’inquinamento atmosferico. Per contrastare efficacemente questo fenomeno, il nuovo piano merci si basa su una serie di misure strategiche e innovative volte a ridurre l’impatto delle consegne urbane sull’ambiente e sulla qualità della vita dei cittadini.

Le linee guida del piano della logistica sono contenute nel Piano Urbano della Logistica Sostenibile (PULS), già approvato dalla Giunta capitolina. L’assessore alla mobilità Eugenio Patanè ha illustrato le novità del provvedimento durante un incontro tenutosi il 9 Maggio, organizzato dal Living Lab della facoltà di Scienze Politiche dell’Università Roma Tre. All’evento erano presenti anche rappresentanti di importanti aziende di logistica come Amazon, Fercam e Poste Italiane, insieme a vari corrieri espresso.

Il piano merci prevede una serie di misure a breve, medio e lungo termine, tutte finalizzate a limitare la circolazione dei furgoni in città, specialmente nelle zone centrali. Tra le misure adottate vi è la razionalizzazione e il potenziamento degli stalli di carico-scarico merci, la revisione delle regole di accesso alle Zone a Traffico Limitato (ZTL), l’implementazione di infrastrutture e l’individuazione di incentivi per l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale.

Una delle principali novità del piano è la realizzazione dei cosiddetti “Pudo” (Punto di Prelievo e Consegna) e dei parcel locker, che consentiranno ai cittadini di ritirare e consegnare i loro pacchi in modo più efficiente e sostenibile. Questa misura sarà accompagnata da una campagna di sensibilizzazione e promozione per favorirne l’adozione da parte della cittadinanza.

Altre misure chiave del piano includono la promozione della ciclo-logistica, con l’utilizzo di cargo-bike per il trasporto merci nell’ultimo miglio, la realizzazione di micro hub per lo stoccaggio delle merci e la promozione della logistica collaborativa con i grandi centri commerciali e gli operatori del settore.

Infine, il piano merci prevede la realizzazione di Centri di Distribuzione Urbana (CUD) e l’implementazione di incentivi per favorire l’utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale.

In definitiva, il nuovo piano merci per la logistica rappresenta un importante passo avanti nella gestione sostenibile delle consegne urbane a Roma, ponendo le basi per una città più vivibile e meno congestionata


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