Invito a partecipare del Gruppo Ambiente Tiburtino

Incontro pubblico sul tema: "Siamo in crisi climatica..." il 28 gennaio 2022 al Circolo Arci Concetto Marchesi in via del Frantoio 8

Riceviamo e pubblichiamo

L’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change ) afferma che limitare il riscaldamento globale a 1,5 ° C richiederà un’azione drastica. Secondo il recente rapporto sul clima, l’umanità ha una finestra limitata di anni in cui può sperare per evitare i peggiori effetti del cambiamento climatico. Diversamente, il mondo potrebbe diventare un posto quasi impossibile in cui vivere per la maggior parte delle persone. Gli indirizzi principali della COP26 sono stati: raggiungere obiettivi  di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030; accelerare il processo di fuoriuscita dal carbone, ridurre la deforestazione, accelerare la transizione verso i veicoli elettrici, incoraggiare gli investimenti nelle rinnovabili.

Il nostro Paese ha adesso la responsabilità di rivedere le politiche economiche e sociali. La trasformazione di una parte consistente della nostra economia e anche degli stili di vita delle persone, non si realizza senza governare i processi in maniera stringente, senza una seria programmazione, senza strumenti di protezione, riqualificazione del lavoro e senza la partecipazione popolare.

In quanto cittadini, associazioni, comitati avviamo con questo incontro un percorso di conoscenza di responsabilità e disponibilità a combattere la crisi climatica: ipotizziamo un percorso comune. Il gruppo ambientale si sta costituendo per intervenire collettivamente, con adeguata partecipazione, su questioni territoriali, di ordine generale o particolare, riferibili alla crisi ambientale e sociale: quindi su inquinamento atmosferico, aree verdi o parchi, risparmio energetico, trasporti e ciclabilità, acqua, rifiuti, consumo di suolo, sicurezza sul lavoro, problema abitativo, diseguaglianze.

L’idea è di un gruppo rivolto ai cittadini nella informazione e denuncia di problemi ambientali, per la sensibilizzazione e condivisione delle emergenze collettivamente individuate. Si ipotizza la creazione di un gruppo aperto, non partitico, con contributi esterni in grado di costruire confronto e condivisione dei problemi, allargare i rapporti sociali, attivare interventi per la giustizia ambientale e sociale. Il gruppo si pone anche in relazione con le istituzioni locali (associazioni, comitati, categorie di lavoro, sindacati); in particolare vuole avviare un confronto con le municipalità sollecitandole ad assumere iniziative di merito (dichiarazione su crisi climatica, incontri con i cittadini, piano ambientale municipale e comunale, ecc.) e a garantire la partecipazione dei cittadini su linee di programma e interventi relativi all’ambiente e al territorio (tavoli permanenti , consulte municipali, commissioni speciali).

È la risposta che, come cittadini, vogliamo dare ad emergenze sociali e ambientali già oggi fuori controllo; è la disponibilità che offriamo alle istituzioni per una sfida che non può che essere collettiva.

Gruppo Ambiente Tiburtino


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