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Che sabato 8 Giugno per l’atletica italiana! Allo Stadio Olimpico di Roma, Lorenzo Simonelli ha scritto una pagina di storia, conquistando la medaglia d’oro nei 110 ostacoli agli Europei con un nuovo record italiano di 13″05.
Un trionfo strepitoso che ha fatto esplodere di gioia il pubblico e che ha lanciato il 22enne verso un futuro da protagonista assoluto.
Nato a Dodoma, in Tanzania, da padre italiano e madre tanzanese, Simonelli si è trasferito a Roma da piccolo. La sua passione per l’atletica è nata presto, alimentata da una struttura fisica fuori dal comune e da una tecnica sopraffina, perfezionata sotto la guida di Giorgio Frinolli.
Gli Europei di Roma erano un sogno per Simonelli, che ha potuto gareggiare davanti al proprio pubblico e alla sua famiglia. Un’emozione indescrivibile che ha dato ancora più forza al suo talento.
Ispirato dal personaggio di Monkey D. Rufy, protagonista del manga One Piece, Simonelli ha fatto sua la filosofia del “non arrendersi mai”. Un motto che lo accompagnerà sicuramente nel suo percorso verso i vertici dell’atletica mondiale.
Con la medaglia d’oro al collo e il record italiano in tasca, Simonelli non ha intenzione di fermarsi. Il suo obiettivo è chiaro: conquistare l’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024. Un sogno ambizioso, ma con il suo talento e la sua determinazione, tutto è possibile.
Il trionfo di Simonelli è solo l’ultimo tassello di un mosaico dorato per l’atletica italiana. A Roma, infatti, Mattia Furlani ha conquistato un fantastico argento nel salto in lungo con un nuovo record mondiale juniores di 8,38 metri. Un altro giovane talento che promette grandi cose per il futuro.
L’Olimpico di Roma ha vissuto due notti magiche, con le vittorie di Simonelli e Furlani che hanno acceso l’entusiasmo del pubblico e che hanno regalato all’Italia due nuovi eroi dell’atletica. Un futuro radioso attende questi giovani campioni, pronti a volare sempre più alto.
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Marcell Jacobs ha trionfato nella finale dei 100 metri, consolidando il suo status di uno dei migliori velocisti al mondo. Con una partenza esplosiva e una corsa impeccabile, Jacobs ha tagliato il traguardo in prima posizione, suscitando l’entusiasmo del pubblico di casa.
Dietro di lui, in un serrato secondo posto, si è piazzato Ali, che ha offerto una prestazione impressionante. La sua gara è stata caratterizzata da una velocità costante e una determinazione visibile, riuscendo a mantenere il ritmo di Jacobs fino alla fine.
Questo risultato rappresenta un grande successo per Ali, confermando la sua crescita e competitività nel panorama dell’atletica mondiale.
Leonardo Fabbri ha ottenuto un’importante vittoria nel getto del peso, dimostrando ancora una volta il suo talento e la sua forza. Con un lancio eccezionale che ha superato le aspettative, Fabbri ha dominato la competizione, lasciando gli avversari a distanza e conquistando il primo posto.
La sua prestazione ha sottolineato il frutto di anni di allenamenti intensivi e dedizione allo sport.
Fabbri si è consolidato come uno dei principali atleti nel getto del peso a livello internazionale.
Mattia Furlani ha conquistato una prestigiosa medaglia d’argento nel salto in lungo. Al primo tentativo con un salto impeccabile da 8,38 ha stabilito il suo record personale (che è anche il record mondiale under 20).
Questo piazzamento lo consacra tra i migliori atleti della disciplina.
L’impresa di Furlani è particolarmente significativa per la città di Roma, con cui ha un forte legame. Cresciuto e allenatosi nella Capitale, Furlani ha spesso parlato dell’ispirazione che trae dalle sue radici romane.