

Era diventato l’incubo degli automobilisti della stazione ferroviaria di Monterotondo. Un ladro specializzato, con un’ossessione particolare: i volanti delle Smart.
Ma dopo mesi di indagini, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Tivoli, hanno identificato e denunciato un 44enne italiano, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto il responsabile di almeno tre furti su autovetture.
Tutto è iniziato lo scorso ottobre, quando i Carabinieri hanno notato un preoccupante aumento di furti d’auto nei pressi del parcheggio della stazione ferroviaria. Ma c’era un dettaglio insolito: le vittime si ritrovavano l’auto ancora lì, ma con un pezzo mancante, sempre lo stesso. Il volante.
Le Smart erano le prede preferite del ladro, che agiva con rapidità e precisione chirurgica, lasciando dietro di sé solo un cruscotto spoglio e automobilisti increduli. Oltre ai volanti, in un’occasione aveva preso di mira anche un furgone, ma il suo schema restava lo stesso.
I militari della Stazione di Monterotondo hanno avviato un’indagine meticolosa, analizzando filmati di videosorveglianza, raccogliendo testimonianze e incrociando dati.
L’attività investigativa, durata da ottobre a dicembre, ha infine portato a un nome: un 44enne con precedenti, che aveva trasformato il furto dei volanti in un vero e proprio marchio di fabbrica.
Una volta individuato, per il ladro è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Tivoli. Un colpo che segna un punto a favore delle forze dell’ordine nella lotta contro i reati predatori nella zona.
L’operazione dimostra ancora una volta l’efficacia del controllo capillare del territorio da parte dei Carabinieri di Monterotondo, che con la loro presenza costante e le indagini mirate continuano a garantire sicurezza ai cittadini.
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