Municipio Roma 2: persi 300mila euro per abbattere gli abusi nella pineta di Villa Massimo

Come molti sanno in una città disastrata dall’abusivismo come Roma quando Municipi e Comune fanno gli atti di demolizione degli abus,i questi poi non hanno seguito perché mancano i soldi per le demolizioni in danno.

Il Municipio Roma 2 aveva ricevuto l’anno passato dal Comune 300 mila euro per le demolizioni ma dovevano essere spesi nel 2015 e ora non ci sono più.

Giovedi 11 febbraio 2016, forti anche della richiesta  sottoscritta 22 Comitati e Associazioni del Municipio Roma 2, con cui si chiedeva di procedere tempestivamente al ripristino della legalità per la pineta di Villa Massimo liberando il giardino pubblico dai manufatti realizzati senza concessione edilizia con immediato ripristino dei luoghi e di provvedere con urgenza alla riqualificazione, riapertura e riconsegna alla cittadinanza dell’intera pineta pubblica e vincolata, chiusa da troppo tempo, abbiamo incontrato il Direttore del Municipio Roma 2 dr. Fusco e l’arch. Silvestri.

PinetaVillaMassimoAbbiamo così scoperto che i 300.000 euro che il Comune aveva dato al Municipio per le demolizioni degli abusi dovevano essere utilizzati nel 2015.

Non essendo stato fatto il bando per individuare la ditta che doveva fare le demolizioni, non sono stati utilizzati. Si sono persi e dovranno essere richiesti di nuovo.

Senza bisogno di aspettare le prossime lezioni amministrative noi li abbiamo già dimissionati per manifesta incapacità a tutelare i beni comuni.

Comitato per la difesa della pineta di Villa Massimo


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