Paesaggi Umani di Roma Plurale

Performing Media Storytelling per la Memoria Rigenerativa, un progetto di Urban Experience per Roma Capitale 19.9 - 21.12 2025

Dal 19 settembre al 21 dicembre, Roma si anima con Paesaggi Umani di Roma Plurale, un progetto unico che attraversa la città, dalle borgate di Tor Tre Teste a Monte Mario, passando per Acilia, Portuense e con un focus centrale sul Tuscolano.

L’iniziativa, promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e vincitrice dell’avviso pubblico Roma Creativa 365, esplora le geografie della città attraverso il Performing Media Storytelling per la Memoria Rigenerativa.

Il cuore del progetto è una sorta di “Radio che Cammina”, dove le voci dei territori vengono raccolte, performate e rese fruibili anche online come podcast georeferenziati, in una mappa interattiva sviluppata da Urban Experience, ormai da quasi vent’anni pioniere di questo format.

La periferia sud-est, particolarmente densa di storie, sarà il fulcro delle attività, con Villa Fiorelli come campo base per la raccolta di testimonianze e walkabout tematici.

Uno dei momenti più attesi sarà il 12 ottobre, con il walkabout dedicato alle “Pratiche del Narrare” condotto da Marco Baliani, che riscoprirà il quartiere di Acilia dove è cresciuto, tra le marane e i luoghi in cui Fellini girò alcune scene de Le notti di Cabiria.

I partecipanti cammineranno con le radiocuffie immersi nella memoria d’infanzia dell’artista, trasformando i luoghi in palestre d’empatia e laboratorio di picaresco romanesco.

Altri momenti di grande intensità includono:

11 ottobre, Monte Ciocci e S. Maria della Pietà, con Consuelo Ciatti e una performance itinerante tra poesia e canto, omaggio ad Alda Merini.

31 ottobre, Villa Flora, con Cuocolo-Bosetti, unica compagnia italiana vincitrice del prestigioso UNESCO AWARD per la ricerca artistica, con un’esperienza immersiva sul teatro che insorge dentro lo spettatore.

4 ottobre, con NuvolaProject, walkabout interattivi e videoproiezioni nomadi lungo l’Acquedotto Felice.

5 ottobre, l’Appia Antica prende vita con immagini animate di Egeria e Lucrezia Romana e testi di Shakespeare.

18 ottobre, alla Cooperativa Case Tramvieri, una performance sulla memoria dei bombardamenti del 1943, tra visioni e videoproiezioni di Renzo Vespignani.

2 ottobre, nel centro storico, walkabout con Loredana Lipperini, sulle tracce de Il segno del comando.

17 ottobre, Tor Tre Teste, con Vincenzo Luciani, e 31 ottobre, a Villa Flora con l’Assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia, per riflettere su rigenerazione urbana e umana.

21 dicembre, al Pigneto, Solstizio d’Inverno con le visioni architettoniche di Stefano Panunzi, e un momento finale a Tor Carbone nella Cava Fabretti.

Un progetto che unisce performing media e memoria territoriale, con workshop riservati anche ai detenuti della Casa Circondariale di Rebibbia dal 22 ottobre al 17 dicembre, per sviluppare palestre di empatia e apprendimento dappertutto, anche all’interno di musei, conventi o carceri.

Il curatore del progetto, Carlo Infante, insieme al performing media maker Roberto De Luca, guiderà il pubblico alla scoperta di un nuovo modo di percepire la città, associando riqualificazione urbana e rigenerazione umana, attraverso walkabout, geopodcast e performance immersive.

Il programma vede la collaborazione di decine di realtà culturali, tra cui Villa Fiorelli, Rome Future Week, NuvolaProject, Roma Europa Festival, ICBSA, Abraxa Teatro, e molte altre.

Prenotazioni consigliate: info@urbanexperience.it


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