

I documenti saranno analizzati dal Municipio per verificarne la fattibilità
Durante l’incontro pubblico del 14 luglio presso la Vaccheria Nardi era stato presentato il progetto embrionale del nuovo Pianto Particolareggiato del Traffico di Colli Aniene.
In quell’occasione la parte politica, coordinata dall’assessore alla Mobilità Concetto Zanghi ed i tecnici del Dipartimento e gli ingegneri di Roma Servizi per la Mobilità Fabrizio Benvenuti e Marcello Tamagnone avevano presentato a grandi linee l’intervento previsto per mettere mano al problema della viabilità nel quartiere, dove negli ultimi anni si sono susseguiti numerosi incidenti stradali (alcuni con esito fatale) dovuti spesso all’alta velocità.
Motivo che ha spinto il Municipio a mettere mano alla questione, rivedendo radicalmente alcune situazioni considerate da tempo molto problematiche nel quartiere. Nel presentare il progetto, i cittadini erano stati invitati a presentare, entro il 5 agosto, osservazioni e proposte di modifica che potessero andare ad integrare il progetto.
Le osservazioni inviate agli uffici municipali entro i termini sono state proposte da 4 soggetti, e verranno analizzate entro tempi brevi dall’Assessore alla mobilità di concerto con la commissione assetto del territorio, presieduta dal consigliere Adriano Brescia, anch’egli presente all’incontro pubblico.
Vediamo in cosa consistono le osservazioni inviate dai cittadini di Colli Aniene.
Il Condominio “Domus Collatina” sito in via Grotta di Gregna chiede la verifica di adeguatezza ed un intervento di riqualificazione dell’attraversamento pedonale nei pressi del proprio stabile. Tale riqualificazione dovrebbe prevedere una maggiore visibilità all’attraversamento, eventualmente con un contrasto di colori nella segnaletica orizzontale (ad esempio azzurro-rosso-bianco), l’installazione di segnaletica verticale (attualmente mancante), come ad esempio segnali lampeggianti di preavviso, nonché l’introduzione di una cartellonistica sospesa e di fari che illuminino dall’alto l’attraversamento pedonale nelle ore notturne ed in casi di scarsa visibilità. Il condominio chiede inoltre che vengano eliminati, in corrispondenza delle strisce pedonali, i cigli stradali che costituiscono attualmente un forte ostacolo – con conseguente disagio – principalmente per coloro che hanno una capacità motoria ridotta.
Il gruppo di lavoro è composto da molteplici realtà del territorio: Comitato di quartiere cittadini Colli Aniene Bene comune, Bike4city APS, APS Salvaiciclisti-Roma, Comitato di quartiere Rebibbia, ODV Amici Parco Tozzetti, APS Rete Civica Parco Andrea Campagna e TiPiAttiVi AP. Le osservazioni del gruppo di lavoro sono articolate in diversi ambiti:
Il progetto comunale prevede l’istituzione di zone 30 per la viabilità locale del quartiere, mentre per le strade dell’anello principale (Franceschini, Sacco e Vanzetti, Santi, Bardanzellu) la velocità rimarrebbe invariata. Un primo intervento chiesto dal gruppo di lavoro è il declassamento delle strade principali dell’anello – o comunque dei tratti considerati più pericolosi – per diminuire i limiti di velocità anche sulle strade principali, considerando che il maggior numero di incidenti in questi anni si è verificato sulla viabilità principale del quartiere.
Chiesta inoltre una rimodulazione degli attraversamenti pedonali, evitando che si trovino in prossimità delle curve (come ad esempio negli incroci Franceschini/Sommovigo, Corsanego/Franceschini o Zanardi/Franceschini). Chiesti anche degli attraversamenti rialzati in tratti più pericolosi e soggetti ad attraversamenti frequenti per la presenza di supermercati, scuole o parchi pubblici.
Alcuni esempi, via Franceschini all’altezza di via Ruini e Largo Franchellucci, viale Santi all’altezza della scuola De Mauro e viale Sacco e Vanzetti all’altezza del supermercato Lidl. In ambito pedonale, il gruppo chiede anche un rifacimento generale dei marciapiedi, prevedendone un allargamento laddove necessario, e prevedendo contestualmente una sistemazione di tutte le caditoie presenti ed il rifacimento di tutti gli scivoli per persone disabili.
Viene chiesta l’estensione del servizio di car sharing, attualmente non utilizzabile a Colli Aniene. Chiesta anche una delimitazione precisa degli stalli per il parcheggio per le diverse categorie di mezzi (automobili, motorini, biciclette, monopattini), regolamentando zone di sosta selvaggia come ad esempio avviene attualmente a via D’Onofrio.
Chiesta la creazione (o il miglioramento) di alcuni collegamenti ciclabili: in particolare tra il parco della Cervelletta ed il futuro parco di affaccio sul fiume a via degli alberini e dei collegamenti ciclabili sulle arterie di uscita da Colli Aniene in direzione Ponte Mammolo-Rebibbia, in direzione Tiburtino III-S.Maria del Soccorso, in direzione Grotta di Gregna-Collatina e Grotta di Gregna -Casal Bruciato. Inoltre, viene richiesta l’installazione di rastrelliere nei vari luoghi di sosta, come il mercato di Sacco e Vanzetti, le scuole, l’ufficio postale di viale Togliatti e le entrate dei parchi.
Il gruppo di commercianti del portico ha inviato delle osservazioni per chiedere che il progetto, così come presentato nella sua prima stesura, preveda interventi per limitare la velocità ma non vada a recare danno alle molteplici attività commerciali presenti sulla via, inviando così 5 proposte di modifica:
installazione di una piccola rotonda all’incrocio tra via Ruini e viale Franceschini, risolvendo così il problema della velocità in entrata sulla via, ed evitando così di dover restringere la carreggiata all’altezza del portico. Restringimento che, di conseguenza, andrebbe a congestionare ulteriormente la viabilità con il transito di autobus e furgoni destinati al carico e scarico merci
installazione di un autovelox fisso dopo la rotonda (su viale Franceschini lato portici) per garantire il rispetto della velocità
prevedere la creazione di alcuni stalli di carico e scarico nel tratto di strada antistante il portico, per facilitare in breve tempo il carico e lo scarico da parte dei negozianti, ed evitando così di congestionare ulteriormente la strada
evitare di far passare la pista ciclabile lungo il tracciato del portico, facendola invece passare o lungo la carreggiata opposta (dove non sono presenti attività commerciali) o all’interno dell’ampio spartitraffico già presente
prevedere il 50% dei parcheggi a spina di pesce con sosta di 15/30 minuti con disco orario, per consentire acquisti veloci
Infine, inviate delle osservazioni al piano anche da parte di un privato cittadino, il Sig. Luigi Polito, che ha evidenziato la pericolosità degli incroci tra la viabilità principale dell’anello di Colli Aniene e viale Palmiro Togliatti. Nello specifico, si evidenzia come in tutti e 4 gli incroci (Franceschini/Togliatti, Sacco Vanzetti/Togliatti, Bardanzellu/Togliatti e Santi/Togliatti), il fatto che si possa svoltare a sinistra direttamente su viale Togliatti provoca continuo intasamento e genera situazioni spesso pericolose. A ciò va aggiunto che tali momenti di congestione si andranno a sovrapporre, nel prossimo futuro, al passaggio del tram in fase di realizzazione su viale Togliatti.
Il Sig. Polito propone quindi, come previsto già in molte città europee, che l’intersezione con una grande arteria (in questo caso la Togliatti) possa prevedere solo la girata a destra e la prosecuzione dritti, mentre per girare a sinistra propone di proseguire dritto ed ed effettuare poco dopo una inversione, per poi poter entrare sulla Togliatti venendo dalla direzione opposta.
Per questo tipo di intervento non sarebbe richiesto alcun intervento strutturale ma solo di segnaletica, essendo già previsti punti di inversione su 3 dei 4 incroci segnalati (Franceschini verso Togliatti, Bardanzellu verso Togliatti e Santi verso Togliatti), rendendo quindi necessario un intervento solo per chi proviene da via Sacco e Vanzetti e deve svoltare a sinistra su via Togliatti.
Le proposte ora sono depositate presso gli uffici municipali e verranno analizzate in tempi brevi dall’amministrazione municipale che, di concerto con il dipartimento mobilità, decideranno sulla loro eventuale fattibilità ad integrazione del progetto esistente.
Sarà ovviamente nostra cura informare gli abitanti di Colli Aniene del percorso di avanzamento nell’iter di approvazione del progetto.
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