Protagonista del Fiorello show il divorzio del momento: Lario – Berlusconi

Ciclone Fiorello non risparmia nessuno. Politici, personaggi dello spettacolo e dello sport. Con lo show man più amato d’Italia nessuno è intoccabile.
Così, cavalcando il gossip di questi giorni, Fiorello ha deciso di dedicare, il primo spettacolo della settimana, alla crisi della coppia più chiacchierata del momento: Veronica Lario e Silvio Berlusconi. E come al solito, lo fa a modo suo, celandosi nei panni di Fioretto Rosello, giornalista di Sky Tg24 e ironizzando sulla “discrezione” con cui la coppia ha affrontato la vicenda. “Una coppia – affonda il colpo Fiorello – che ha sempre tutelato la propria privacy. Si parlavano come tutte le coppie del mondo: lei scriveva all’Ansa, lui rispondeva con una conferenza stampa, loro non hanno mai messo in piazza quello che succede tra le 508 mura di Arcore. E nulla, assolutamente nulla, faceva presagire la fine di quell’amore: lui sempre innamorato, magari non di lei ma sempre innamorato. Lei, madre perfetta, lo attendeva per giorni e giorni, e giorni e giorni e giorni e giorni con i suoi bambini, in quella modesta villetta a schiera nel cuore della Brianza.

Ma la gag più esilarante sulla presunta spartizione dei beni: "A Veronica – ha detto – rimane l’Umbria, il Regno delle Due Sicilie e un terzo continente a scelta. Inoltre a lei va la custodia del trofeo della Mitropa Cup, dei Telegatti e dell’opera omnia di Apicella. Sandro Bondi verrà affidato a Veronica con la possibilità di visita da parte di Silvio ogni due weekend…".

Ma Fiorello una battutina non l’ha risparmiata neanche all’amato capitano giallorosso Francesco Totti, ospite dello show e per niente desideroso di “essere messo in mezzo”. Ma lo show man non ha resistito e rivolgendosi alla moglie ha detto: “Ilary, salutami Francesco quando lo vedi, e digli che bel campionato ha fatto la Roma…".
Il Fiorello Show sarà trasmesso su Sky Uno (canale 109) la sera del 7 maggio alle ore 21. Ospiti della serata, Francesco Totti, Ilary Blasi, Franco Califano, l’ex ministro Pier Luigi Bersani e Stefano Bollani.

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