Riccardo Viola apre il Decathlon Roma Sport Forum
La due giorni di convegni è in svolgimento a Tor Vergata. Sabato 25 giugno Annalisa Minetti, che giocherà una partita di skymano, una delle oltre 40 discipline sportive che si potranno provareIl Presidente del Coni Lazio ha aperto la due giorni di convegni che si stanno svolgendo presso Decathlon Tor Vergata.
Oggi è in programma la seconda giornata di convegni, mentre per il fine settimana è stato allestito un villaggio dove sono previste più di 200 ore di pratica sportiva. Sabato pomeriggio è attesa la partecipazione di Annalisa Minetti, che giocherà una partita di skymano, una delle oltre 40 discipline sportive che si potranno provare.
“Se parliamo di sport nella nostra città, la situazione è drammatica. Gli impianti non sono pochi, parliamo di 2.353 impianti tra pubblici e privati, ci sono però 15 Municipi che sono 15 città, senza nessuna autonomia e totalmente diversi l’uno dall’altro. Ad esempio, se in un Municipio con 45 palestre scolastiche ne vengono messe a bando 5, significa che le altre 40 restano al di fuori della programmazione sportiva del Comune. Nelle nostre periferie, come ad esempio qui a Tor Vergata, è più semplice andare a fare sport fuori, a Frascati, piuttosto che a Roma” – ha dichiarato Riccardo Viola, Presidente del Coni Lazio – “Tutto quello che fa parte del passato non deve essere gettato via. Le polemiche non portano a niente, perché dovremmo tornare indietro di 20, 30 anni. Ci si deve mettere intorno a un tavolo e si fa una programmazione seria. Il Coni Lazio ha redatto un documento, nel quale sono contenute delle indicazioni puntuali. Con la precedente amministrazione abbiamo lavorato insieme all’80%, occorre dare continuità a quel lavoro, vorrei che il nostro documento sia oggetto di riflessione per fare un passo in avanti”.
“Roma Capitale è proprietaria di 36 impianti sportivi che sono oggi chiusi e abbandonati. Siamo stanchi di sentire parlare da mesi solo di chi sono le colpe, quello che vogliamo ascoltare è la descrizione di un cronoprogramma che miri alla loro riapertura. Le 529 palestre scolastiche comunali sono impiegate per meno della metà del monte ore complessivamente disponibile per le associazioni del territorio, se i Municipi non sono in grado di assegnarle nei tempi e nei modi opportuni è necessario trovare nuove soluzioni” – aggiunge Angelo Diario, Direttore Generale di Sportivi per Roma – “Anche gli impianti di proprietà privata contribuiscono alla diffusione del benessere tramite lo sport. Fino ad oggi sono stati sostanzialmente ignorati, siamo invece convinti che coloro che lo desiderano e che rispettano determinate condizioni, come ad esempio l’applicazione di tariffe calmierate, debbano essere valorizzati, ad esempio tramite delle convenzioni con il Comune e con la Regione”.
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