Roma. “Contagio su mezzi pubblici è pericolo concreto”
La denuncia è di Rachele Mussolini che ha presentato una mozione in Campidoglio per adeguare impianti di refrigerazione“Quattro anni di governo Raggi hanno messo in ginocchio la Capitale e ridotto i servizi pubblici un colabrodo. A nulla sono valsi i tentativi fatti dalla sottoscritta che a più riprese ha segnalato le infinite criticità presenti e offerto il proprio contributo per risolverle: quella a cinque stelle è un’ amministrazione che continua a navigare a vista e a crogiolarsi nella propria inconcludenza.
Alla luce dell’emergenza da Covid_19 tutto questo è ancora più preoccupante. Un esempio lampante arriva a proposito del trasporto pubblico locale. Il parco mezzi dell’Atac, infatti, è talmente vetusto che solo il 50% dello stesso è dotato di impianti di refrigerazione non in contrasto con le norme anti Covid_19 prescritte dagli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità.
Nei giorni scorsi ho presentato una mozione a mia prima firma, sottoscritta da tutti gli altri esponenti di FdI, con la quale chiedevo all’Amministrazione Capitolina di adeguare almeno i filtri dell’aria condizionata con quelli di ultima generazione, capaci di garantire un filtraggio al 99,7%.
Questo individuato è un modello già utilizzato dalle compagnie aeree oltre che nel trasporto su rotaia e può rappresentare un valido aiuto visto che i filtri sono spesso un veicolo di trasmissione di qualunque agente patogeno, e, quindi, a maggior ragione per la diffusione del coronavirus.
Si tratta di una delle tante iniziative condivise con il gruppo di lavoro coordinato dal dottor Luca Cardia. Mettere in sicurezza i mezzi di trasporto pubblico locale significa garantire la sicurezza di chiunque viaggia su autobus e tram. E su questo è doveroso intervenire al più presto”.
Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale.
Pier Giorgio Mattiangeli
23 Giugno 2020 alle 18:13
Grazie per quello che state facendo ,speriamo che vi ascoltino.
Auguri.
Pier Giorgio Mattiangeli