Municipi:

Tagli e soppressioni di bus e linee Atac e Roma Tpl dal 12 maggio 2014

Quattro milioni di km in meno percorsi durante l'anno soprattutto in periferia

Brutte notizie per gli utenti del trasporto pubblico della periferia romana che si ritroveranno con molte linee soppresse ed altre riorganizzate.

Guido Improta
Guido Improta
assessore alla Mobilità

Un piano drastico, che prevede per il momento l’abolizione delle tratte con il “più basso coefficiente trasportistico”, fanno sapere dall’Assessorato alla Mobilità. Le vetture coinvolte viaggiavano in media molto vuote (meno del 15% di capienza), ed i tagli adottati ridurranno di circa 4 milioni i chilometri all’anno percorsi dai mezzi (3,5 per Atac e 500.000 per Roma Tpl).
Anche questa volta tocca alla periferia subire la maggior parte dei disagi, così otto municipi (il V municipio il più colpito) dovranno dal 12 maggio 2014 fare a meno anche di alcune linee storiche: 072, 112, 121, 122, 140, 175, 200D, 291, 312, 330, 442, 491, 496, 553, 565, 770 e 925.

E non finisce qui, perché per compensare la mancanza di questi mezzi si andranno a modificare i percorsi, già collaudati, di altre sette linee: 042, 075, 75, 85, 541, 556, 556f.

I depositi coinvolti sono Collatina (meno 1.771.376 km), Tor Sapienza (meno 745.753 km), Portonaccio (da luglio con meno 1.000.000 di km per Atac e 500.000 Roma Tpl) e Grottarossa (molte tratte Tpl).

Tra le spiegazioni di queste scelte è stato anche dichiarato che circa il 30% delle corse ha “bassi livelli di utilizzo da parte dell’utenza” e si attribuisce questo al fatto che i “servizi erogati non corrispondono alle esigenze di mobilità della città odierna”.
Strano che per ovviare a questo si tagliano corse periferiche dove il traffico generato dalle automobili è in costante aumento almeno nell’ultimo decennio come si può constatare ogni giorno dal Grande Raccordo Anulare che è sempre più intasato.
Sempre bene accette le riorganizzazioni per rendere più efficiente un servizio ma con il taglio di milioni di km di corse del trasporto pubblico si genererà un più massiccio utilizzo del trasporto privato con conseguente aumento generale del traffico che rallenterà anche gli autobus sopravvissuti finendo per scontentare tutti, imbrigliando ancora di più gli spostamenti nella Capitale d’Italia.

Da un cartellone dell’Atac leggiamo:

Le linee 112-312 sono sostituite dal potenziamento della linea 313 (Longoni – Collatina – Tor Sapienza – Prenestina – Centocelle – Alessandrino – Piovanelli).
La linea 112 scolastica è rinominata 313 scolastica.
Da largo Preneste è possibile raggiungere le stesse destinazioni delle linee 112-312 utilizzando le linee 5 – 19 – 213 – 314 – 541.

La linea 85 (Arco di Travertino – Stazione Termini) diventa il collegamento principale tra l’isola pedonale dei Fori e il Centro sistitendo la linea 175.
La zona di San Saba è servita dalla linea 715.
La linea 75 sposta il capolinea da via XX Settembre a piazza Indipendenza

La linea 075 viene velocizzata: non percorrerà più via di Tor Cervara (servita da linee 437-447) e sarà instradata sul corridoio della mobilità Togliatti sino al nuovo capolinea Ponte Mammolo metro B.

La linea 042 avrà come capolinea via delle Cerquete e piazza Mondavio (Corcolle), le corse per San Vittorino saranno a orario

La linea 491 è sostituita dalla linea 490 che viene potenziata

La 565 è sostituita dalla linea 556 che viene potenziata

La linea 541 è modificata per servire meglio la stazione Prenestina/FL2

Al posto della linea 553 possono essere utilizzate le linee 409-558


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Un commento su “Tagli e soppressioni di bus e linee Atac e Roma Tpl dal 12 maggio 2014

  1. OTTIMA SCELTA DELL’ATAC-TPL. BRAVI INGEGNERI E GIUNTA COMUNALE, LA SOPPRESSIONE ERA INEVITABILE LE LINEE 112 E 312, ANCHE IN VISTA ORMAI DELLA LINEA C MONTECOMPATRI-LODI. INVITEREIA CHI SI LAMENTA DI TALI SOPPRESSIONI DI LAMENTARSI A CHI USA TROPPO SPESSO L’AUTO, SE UUSEREBBERO PIU’ I MEZZI PUBBLICI, E ROMA ABBONDA DI LINEE , CI SAREBBERO PIU SOLDI PER I BUS. BRAVA LA GIUNTA MARINO, PARE SI STIA SVEGLIANDO…LA LINEA B2 TOR DI VALLE MURATELLA E’ UN OTTIMO PASSO, COMPRESO IL TERZO STADIO DI ROMA, IL ROME STADIUM . LA POLTICA DEL FARE, FARE METRO, FARE CASE, GRATTACIELI E GIARDINI CONTROLLATI CON AREE PER CANI , PREMIA!!! LA POLITICA DEL NO, E’ DISFATTISTA E DISTRUTTRICE. AVANTI SINDACO MARINO E ATAC , BRAVISSIMI! OTTIMA LA SCELTA DI RIVALUTARE LA FONDAMENTALE LINEA DEL 313 , E CHIUDERE L’OBSOLETA 312, VECCHIA LINEA DELL’ERA ORMAI FINITA DELLE BORGATE …QUANDO ESISTEVANO.

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