

Presentato in Campidoglio il libro sui vent’anni dell’azienda
Si è svolta il 30 novembre, in Campidoglio, la presentazione del volume “I Venti Anni dell’AMA di Roma: 1985 – 2005” di Leonardo Rigon, per celebrare la ricorrenza dell’Azienda Municipale Ambiente, cui hanno partecipato i vertici aziendali, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale (gli assessori al Bilancio, all’Ambiente ed alle Politiche Sociali) ed esponenti delle associazioni di settore (Camera di Commercio di Roma, Ciriec, ASM Brescia).
Durante l’incontro, il Presidente dell’AMA Massimo Tabacchiera ha voluto ricordare le tappe più importanti dell’azienda, passata da servizio in economia del Comune di Roma a Società Per Azioni, sottolineandone la crescita che la pone oggi tra le realtà nazionali ed internazionali più interessanti, e gli attuali impegni in corso.
Nata nel 1985 come AMNU (Azienda Municipale Nettezza Urbana), organo municipalizzato per la gestione dei rifiuti, nel 1987 l’azienda vide un primo allargamento delle proprie competenze, con l’inizio della gestione del forno per l’incenerimento dei rifiuti speciali ospedalieri, l’opera di bonifica delle discariche abusive, la rimozione dei rifiuti abbandonati per le strade, e soprattutto l’avvio sperimentale della raccolta differenziata.
Nel 1994 vi fu la trasformazione in Azienda Speciale, con l’assunzione dell’attuale denominazione, e con la composizione di una moderna struttura manageriale composta da consiglio di amministrazione, presidente, direttore e collegio di revisori dei conti. Risale al maggio 1997 il primo contratto di servizio con il Comune, mentre è dell’agosto 2000 la trasformazione in SPA. Ultima tappa significativa di questa evoluzione, la costituzione nel 2002 di AMA International, holding che raggruppa le società affiliate operanti all’estero (AMA Egypt, AMA Senegal sono alcune di esse).
Nuova sfida dell’AMA in questa fase riguarda l’aumento della raccolta differenziata. Dal 2001 a oggi quest’ultima si è quasi triplicata, passando dalle 101.792 tonnellate del 2001 alle 286.361 del 2004 (l’azienda dispone al momento di un impianto di compostaggio per rifiuti organici all’avanguardia in Europa).
L’AMA ha anche varato numerose campagne di sensibilizzazione sul tema del riciclaggio dei rifiuti, ha introdotto il sistema di raccolta “porta a porta” per le zone del centro storico di Roma, e realizzato impianti per il trattamento e la selezione dei rifiuti differenziati e per la produzione di combustibile da rifiuti.
Ecco alcuni dati dell’AMA relativi agli anni 1985-2005:
Indicatore
1985
0ggi
RSU raccolti (annuale)
1.024.000 ton
1.780.000 ton
RSU/Produzione giornaliera
2.805 ton
4.884 ton
Popolazione servita
2.970.000
3.169.000
Dipendenti
4.780
6.272
Donne
65
1554
Costo lavoro/dipendente
16,18[1]
37,25
Automezzi
448
2.270
Cassonetti, contenitori, campane
39.000
75.119
Raccolta differenziata
14.745 ton (1994)
286.361 ton
[1] In migliaia di euro
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