Nuovo appuntamento con i Mercati agricoli nel XIV Municipio

Domenica 16 novembre è previsto il nuovo appuntamento con i Mercati Agricoli del XIV municipio. Dopo l’inaugurazione del 19 ottobre, piazza della Balduina torna ad ospitare l’ormai regolare promozione delle attività agricole sul territorio, pienamente sostenuta dal XIV Municipio e in particolar modo dal suo assessore al Commercio Andrea Vannini. Ritorna quindi anche il motto: “Dalle nostre terre”, per riportare l’attenzione generale e quella dei settori specifici verso i prodotti a Km 0 e le piccole realtà delle aziende locali.

Realtà che per l’occasione porteranno in piazza i prodotti dell’eccellenza nostrana, il know how della tradizione e la scoperta di una realtà forse dimenticata, sicuramente sconosciuta alle giovani generazioni. Detti anche “Mercati Agricoli di Vendita Diretta” o in maniera più internazionale “Farmer’s Markets”, i Mercati Contadini riservano la vendita ai soli produttori.

Iniziativa nata da realtà europee e statunitensi, è approdata anche nel Bel Paese riscuotendo grande successo e fiducia da parte dei consumatori all’interno del panorama della “filiera corta”, cioè tutte quelle attività basate sull’acquisto diretto in azienda o in fattoria da parte del cliente, riducendo le tappe commerciali delle grandi catene di distribuzione e guadagnando in qualità e in rapporti diretti tra produttore e consumatore.

Tutto ciò si allontana necessariamente dall’idea di “albicocche a natale”, quando si parla di qualità del prodotto si intende la sua stagionalità, con tutte le conseguenze del caso, quindi anche un’offerta non illimitata ma sicura, un’offerta a Km 0.

“Animiamo le nostre piazze con i colori delle stagioni, i profumi della terra e la simpatia dei contadini”, è così che l’assessore Vannini interpreta questa manifestazione: un’occasione per recuperare la bellezza del nostro territorio dipinto d’oro nel paesaggio autunnale ricco e multiforme, un’occasione per riassaporare i suoi frutti, unici ed inimitabili, un’occasione per incontrare le mani sagge e quelle innovative che ogni giorno ci permettono di essere orgogliosi dell’aria che respiriamo e della terra che calpestiamo.

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