Categorie: Sport

Atletico Madrid-Lazio 2-0: Sarri agli ottavi da secondo

Niente colpaccio al Civitas Metropolitano per i biancocelesti
Foto SS Lazio

La Lazio perde contro l’Atletico Madrid allo stadio Citivas Metropolitano di Madrid nell’ultimo turno del girone di Champions League e passa come seconda del girone E. La squadra di Diego Simeone si è imposta per 2-0 con un gol per tempo. Ora anche Sarri, come Mazzarri e Inzaghi, è atteso da un sorteggio potenzialmente molto complicato.

LA PARTITA:

I padroni di casa partono con maggior cattiveria e dopo appena 6′ la sbloccano: il contrasto molle di Marusic spiana la strada all’affondo di Lino, che crossa in mezzo e pesca Griezmann completamente libero di battere al volo e infilare Provedel per l’1-0. La Lazio reagisce e si costruisce subito una buona chance con Zaccagni, che si libera bene al limite dell’area ma calcia a lato di pochissimo.

L’Atletico si mette a gestire il vantaggio affidandosi a un possesso ragionato, mentre i ragazzi di Sarri tentano di alzare il baricentro e pressare alto, cercando indurre all’errore i portatori di palla avversaria, ma anche scoprendosi parecchio nella propria metà campo. Al 38′ i Colchoneros trovano il raddoppio con un bel sinistro di Hermoso, ma dopo una on field review l’arbitro annulla giudicando attivo il fuorigioco di Lino, che ostacola palesemente Provedel impedendogli l’intervento. Il primo tempo si chiude con l’Atletico meritatamente avanti.

A inizio ripresa Simeone getta nella mischia Depay (per Griezmann) e Soyuncu (per l’ammonito Gimenez), ma a fare il bello e il cattivo tempo è sempre lo scatenato Lino, che al 51′ sigla il raddoppio. Troppa sufficienza nel rinvio di testa di Hysaj, troppo leggere le marcature in area biancoceleste: il brasiliano è libero di coordinarsi col destro e infilarla all’incrocio.

Sarri si gioca 4 cambi in 5 minuti, togliendo tra gli altri gli impalpabili Immobili e Pedro, ma l’inerzia del match non cambia. La Lazio fatica tantissimo a rendersi pericolosa e al 73′ va a un passo dall’incassare il terzo gol, ma viene graziata dal neo entrato Morata che a porta vuota calcia incredibilmente a lato dopo una respinta di Provedel. Negli ultimi 20′ i ritmi crollano e le squadre non si pungono più. Un esterno della rete colpito da Guendouzi all’ultimo minuto di recupero è il sussulto su cui cala il sipario: per l’Atletico arriva la 20esima vittoria interna consecutiva tra tutte le competizioni; una Lazio ancora molto altalenante nelle performance e nei risultati chiude seconda e attende con ansia il sorteggio del 18 dicembre 2023.


Questo articolo è stato utile o interessante?
Sostieni Abitarearoma clicca qui! ↙

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento