Austria Vienna-Roma 2-4. Poker da primato

La Roma espugna il campo austriaco ed ottiene una vittoria importantissima ai fini della qualificazione ai sedicesimi di finale dell’Europa League
di Marco Maestà - 4 Novembre 2016

La Roma espugna il campo austriaco ed ottiene una vittoria importantissima ai fini della qualificazione ai sedicesimi di finale dell’Europa League.

I giallorossi si presentano a Vienna in totale emergenza soprattutto in difesa, tanto che Spalletti è costretto a schierare un’inedita difesa a tre con De Rossi libero vecchia maniera. L’emergenza difensiva produce immediatamente una catastrofe e la non abitudine a giocare insieme tra Allison ed i suoi compagni, permette agli avversari di passare già al 2’ in vantaggio.

La risposta romanista però non tarda ad arrivare e Dzeko dopo due minuti, agguanta subito il pareggio. È una gara pirotecnica perché gli attacchi hanno sempre la meglio sulle difese ed al 18’ una clamorosa papera del portiere austriaco in collaborazione col suo difensore centrale, permette a De Rossi di effettuare il sorpasso.

roma-austriaA questo punto la Roma sale di tono e Paredes e Dzeko sono rispettivamente mente e braccio di quasi ogni attacco romanista.Le accellerate improvvise di Perotti inoltre, tagliano sempre la difesa avversaria e gli austriaci vanno sempre in grande difficoltà. Nella ripresa la Roma non commette l’errore dell’andata e mantenendo alta la concentrazione, colpisce ancora due volte; al 20’ di nuovo con Dzeko ed al 32’ con Nainggolan. La gara è ormai segnata ed il gol di Grunwald nei minuti finali, serve solo per l’almanacco.

Finalmente per i romani una prova convincente sotto tutti i punti di vista, ottenuta in trasferta e soprattutto in condizioni di vera e propria emergenza dal punto di vista degli infortuni. Ora i giallorossi sono padroni del proprio destino e solo un suicidio collettivo, potrebbe impedire loro di non qualificarsi alla fase successiva della competizione.

MARCATORI: Kayode (A) al 2′, Dzeko (R) al 4′, De Rossi al 18′ p.t.; Dzeko (R) al 20′, Nainggolan (R) al 33′, Grünwald (A) s.t.
AUSTRIA VIENNA (4-2-3-1): Hadzikic; Stryger, Rotpuller, Filipovic, Martschinko; Serbest (dal 39′ s.t. Prokop), Holzhauser; Venuto (dal 41′ s.t. Tajouri-Shradi), Grünwald, Felipe Pires; Kayode (dal 26′ s.t. Friesenbichler). All. Fink.
ROMA Alisson; Bruno Peres, Rüdiger, De Rossi, Juan Jesus; Paredes, Strootman; Perotti (dal 39′ s.t. Iturbe), Nainggolan, El Shaarawy (dal 26′ s.t. Gerson); Dzeko. All. Spalletti. ARBITRO Estrada (Spa)
NOTE spettatori 32.751.
Ammoniti: Kayode, De Rossi, Rüdiger, Strootman, Grünwald per gioco scorretto, Martschinko per proteste. Angoli: 3-3. Recupero: 1′ p.t., 3′ s.t..


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