D’Annunzio in scena a Villa Mondragone

Il 18 luglio nella stupenda cornice rinascimentale di Villa Mondragone, nei Castelli Romani, sede di rappresentanza dell’Ateneo di "Tor Vergata", è andato in scena con successo uno spettacolo teatrale interamente realizzato dagli studenti del DAMS, ispirato alla vita e alle opere di Gabriele d’Annunzio.

La rappresentazione, dal titolo "Gabriele d’Annunzio: la poesia della vita, l’estasi della “parola", frutto del lavoro di molti giovani di talento: ballerini, cantanti, attori, musicisti, compositori, scrittori e sceneggiatori, è stato coordinato dagli eccellenti docenti del Laboratorio Milla di "Scritture letterarie per le scene dello Spettacolo", e promosso dall’insegnamento di Letteratura Italiana per il DAMS del Dipartimento dei Beni Culturali, Musica e Spettacolo della Facoltà di Lettere dell’Università di Roma "Tor Vergata".

L’idea di "teatro totale", teorizzata dallo stesso d’Annunzio, è stata messa in pratica in questa performance artistica, in cui la lettura di brani tratti e ispirati da celebri opere dannunziane, si è fondata ed alternata alla prosa, alla danza, al canto di studenti-attori impegnati nel delineare alcuni spaccati biografici del poeta: dal matrimonio con Barbara Leoni fino alla sua nota storia d’amore con l’attrice Eleonora Duse, al suo attivismo politico e militare nella prima guerra mondiale, alla sua attività di poeta.

La vita e le opere di d’Annunzio sono state incastonate in "quadri scenici" (Teatro, Ipermedia, Poesia e Musica, Cinema) che abbracciano le discipline artistiche a 360° e che hanno avuto come sfondo scenografico le immagini dei pittori simbolisti e naturalisti d’ispirazione dannunziana, per i quali è stata allestita fino al 24 luglio la mostra "Dal Naturalismo al Simbolismo: d’Annunzio e l’arte del suo tempo”.

Meritevoli di citazione e di plauso tutti gli interpreti che si sono alternati, in un compatto gioco di squadra, nei diversi quadri di cui era composto lo spettacolo.

Protagonisti del primo quadro di Letteratura e Teatro, coordinato da Florinda Nardi, gli interpreti: Valentino Briguglio (Strillone), Fabio Rosati (Gabriele d’Annunzio), Davide Marucci Francesco Paolo Michetti), Angela Ingicco (Barbara Leoni), Lorenzo Ciarleglio (Andrea Sperelli), Elisa Risigari (Elena Muti), Alessio Mastrantonio (Ballerino), Martina Gaucci Ballerina), Sergio Garozzo (Pasquale Masciantonio), Pasquale Acunzo (Edoardo Scarfoglio), Davide Marucci (Guido Boggiani), Ilario Grieco (Georges Hérelle), Ida Belfatto, Martina Gaucci, Francesca Guerrini, Barbara Mione, Giulia Ortenzi, Cheryl Liza Vivanti (Prostitute). La regia è stata di Alessia Pomposelli, che ha curato anche la sceneggiatura e l’adattamento dialoghi con Elisa Risigari (quest’ultima anche aiuto regista e assistente alla recitazione), costumiste e attrezziste sono state Roberta Giancotti e Marzia Muscatello.

Protagonisti del Quadro di Letteratura e Ipermedia, coordinato da Giovanni La Rosa, sono stati Alessandro Grande (Leonardo), Anna Ragozzino (Anna), Silvia Manciati e Laura Russo (Ballerine). La regia è stata di A. Pomposelli, la scelta e l’adattamento dei monologhi di Stefania Cori, la coreografia di S. Manciati e L. Russo, Musica di Gaetano Converso, il montaggio video di Lorenzo Omaggio.

Della Danza di guerra che (causa problemi tecnici) è stata ripetuta con successo alla fine dello spettacolo, interpreti e coreografi sono stati Alessio Mastrantonio, S. Manciati, M. Gaucci, F. Guerrini, Daniele Sciaraffa, Giulia Ortenzi, A. Pomposelli, L: Russo, musica e arrangiamenti curati da Davide Roberto (percussioni), Alessandra Magrelli (batteria), Emilio Quaglieri (chitarra elettrica), Stefano Manganelli (basso), tecnico del suono Davide Di Mieri.

Il quadro di Poesia e Musica coordinato da Pamela Parenti ha avuto come interpreti: F. Rosati (d’Annunzio), Eleonora Anelli (Renata e voce solista), D. Di Mieri (Voce fuori campo), F: Guerrini (Tatto), M. Gaucci (Gusto), S. Manciati (Udito), G. Ortenzi (Ermione). Regia ancora di A. Pomposelli; sceneggiatura di E. Anelli, D. Di Mieri, Fabio Sabbi; arrangiamenti di: E. Anelli, A. Magrelli, Alessandro Cicala, S. Manganelli; coreografia di G. Ortenzi. A. Magrelli (batteria, A. Cicala (chitarra), S. Manganelli (basso), L. Ciarleglio (seconda voce).

Il Quadro di Letteratura e Cinema, coordinato da Florinda Nardi, è consistito in una cortometraggio di 15 minuti e 11 scene interpretato da Fabio Del Muto (Riccardo), Ettore Visibelli (il nonno), Francesca Pimpinella (Eleonora), Valentina Iaquone (Claudia), Valentino Briguglio (cameriere), Arianna Serra (ragazza), Cecilia Velluti (Francesca), Francesca Camodeca e Carmela Toscano (comparse). Regia: Diego Carlini, Aiuto regista: A. Serra; Adattamento dialoghi: F. Camodeca, Lucia La Verghetta, Montaggio: Diego Carlini, Fabio Del Muto. Colonna sonora composta ed eseguita da Simone Neri (pianoforte) e Cecilia Velluti (flauto traverso).

Il Finale, coordinato da F. Nardi e P. Parenti è stato interpretato da F. Rosati (d’Annunzio), A. Neri (Eleonora Duse), Maria R. Dionisi (Francesca da Rimini), Nino Villani (Lucio Settala), G. Ortenzi (Ermione). Regia di A. Pomposelli, Aiuto regista E. Risigari, Costumiste e Attrezziste: Roberta Giancotti, Marzia Muscatello.

Un contributo alla riuscita dello spettacolo è stato anche offerto dalla sezione Letteratura e Arti visive a cura di Ada Mitrano. Hanno partecipato ai lavori della sezione: Claudio Carbone, Sara Cassaro, Laura Casuccio, Gaetano Converso, Daniela D’Agnone, Leandro Giori, Massimiliano Micci.

Una menzione va anche a Giusy Brandonisio (Ufficio Stampa) e alle curatrici del Libretto di Sala Barbara Mione, Nora Volterra e Daniela Pieri.

Tutte le musiche di scena sono state composte ed eseguite dagli studenti.

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