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E-commerce: aziende romane in testa

È a Roma oltre il 10% delle ditte che usano internet per intensificare il giro d'affari

L’e-commerce sembra trovarsi piuttosto bene a Roma. La Capitale è infatti in testa alla classifica tra le città italiane per numero di aziende commerciali che ricorrono a internet per intensificare il proprio giro d’affari.

La Camera di commercio di Milano ha calcolato che nel 2009 erano 589 le aziende romane impegnate nell’e-commerce, numero che rappresenta il 10,2% del totale italiano. In questa classifica, Roma infatti viene prima di Milano e stacca di gran lunga le altre grandi città della Penisola.

Per il 72% queste aziende sono formate da ditte individuali, in due casi su tre il titolare ha meno di 40 anni, è quasi sempre italiano (91,6%) e per un terzo è donna.

Cosa comprano gli italiani? Soprattutto biglietti ferroviari e aerei, ma anche libri e riviste, pacchetti-viaggio, articoli sportivi, ticket per musei e concerti, vestiti, software.

Un settore particolarmente in crescita, quello dell’e-commerce. Nel 2004 le aziende che vendevano tramite internet erano appena 57. Nel 2009 sono arrivate a quasi 6.000.

Le vendite tramite internet sembrano assicurare profitti che un negozio normale non riesce a raggiungere in questa fase di crisi. Non è un caso che anche le grandi case di moda facciano sempre più ampio ricorso all’e-commerce, perché consente di arrivare al target medio che solitamente rimane fuori dal circolo delle boutique.
Inoltre l’e-commerce può fornire molte opportunità occupazionali, visto che le imprese necessitano di persone creative e capaci che sappiano gestire siti internet.


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