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Galatasary-Lazio 1-1. Buon pari ma con qualche rimpianto

La Lazio esce indenne dalla bolgia dell’ex Ali Sami Yen: Milinkovic risponde al goal iniziale di Sabri. La Lazio poi fallisce più volte la rete del sorpasso

Buon pari della Lazio per 1-1 in casa del Galatasaray, nell’andata dei sedicesimi di Europa League. La temibile squadra turca dopo dieci minuti si porta in vantaggio sui capitolini che trovano dieci minuti più tardi la forza di reagire, grazie alla rete del pareggio di Milinkovic-Savic. La Lazio comunque meglio nel primo tempo quando avrebbe meritato ampiamente il vantaggio che non è arrivato per troppa imprecisione sotto porta. Il serbo è andato più volte vicino alla seconda marcatura però fallendo le occasioni capitategli. All’Olimpico basterà anche uno 0-0 per accedere agli ottavi della competizione continentale, in virtù del preziosissimo goal in siglato in trasferta.

Primo tempo – La Lazio in casa del Galatasaray e Pioli sorride per il recupero in difesa di Stefan Radu. In avanti il tecnico emiliano poi consegna le chiavi del suo attacco a Matri, con Lulic e Felipe Anderson a supporto. I capitolini non hanno timori reverenziali verso il tifo caldo del mitico Ali Sami Yen, ora Türk Telekom Arena, mettendo subito pressione ai giallorossi di Turchia. Il più attivo della Lazio è Felipe Anderson, che spazia su tutto il fronte d’attacco. Nonostante la maggior pressione laziale però è il Galatasaray a trovare al 12′ la rete del vantaggio. L’autore del goal è Sabri Sarıoğlu che, da buonissima posizione, di piatto batte Marchetti. Il vantaggio dei padroni di casa però non taglia le gambe alla Lazio che dieci minuti più tardi, su azione da calcio piazzato (vicino alla bandierina dell’angolo), trova la rete del pari, grazie al perfetto colpo di testa di Milinkovic-Savic.
Sul risultato di parità gli uomini di Pioli schiacciano Sneijder e compagni nella loro metà campo. Dopo la mezzora la Lazio sfiora per ben due volte il meritato sorpasso. Nella prima occasione Mauricio colpisce di testa chiamando alla parata plastica l’ex Muslera. Nella seconda azione Parolo, dal limite dell’area, impegna severamente il portiere uruguaiano il quale, con grande maestria, riesce a rifugiarsi in corner. Ma non finisce qui perché sul conseguente tiro dalla bandierina Milinkovic-Savic, in posizione regolare, prova a far male a Muslera di tacco sciupando così una ghiotta occasione da goal. Il Galatasaray, scampato il pericolo, cerca di rialzare la testa guadagnando metri negli ultimi minuti della prima frazione di gioco. Al 41′ brivido in area laziale con Konko che rischia il fallo da rigore sull’ex interista Lucas Podolski.

festa-galatasaray-lazio

Secondo tempo – Ad inizio ripresa i due tecnici confermano i rispettivi undici iniziali. Nei primi dieci minuti la gara è chiusa ed equilibrata, con le due squadre che si affrontano maggiormente a metà campo. Al 58′ Pioli inserisce Candreva per Felipe Anderson. L’esclusione del romano fa rumore perché è la seconda consecutiva dopo quella contro il Verona. La Lazio comunque in questo secondo tempo fatica maggiormente a proporsi in avanti, rispetto alla prima frazione di gioco. Al ’67 però un sussulto con Matri che si libera di Günter sulla sinistra, entra in area e mette in mezzo una palla molto invitante, su cui Milinković-Savić non arriva. Questa è l’ultima azione portata avanti dall’ex milanista che richiamato in panca da Pioli lascia il campo a Klose. Al 76’ Parolo per Milinkovic-Savic che di testa indirizza poco distante dal palo della porta di Muslera.
La gara dunque all’improvviso si accende, al 85’ Candreva dalla sinistra mette in mezzo un interessante palla che né Klose e né Milinkovic-Savic riescono a ribadire in rete. Al 89’ però è il Galatasaray a mettere i brividi a Marchetti con l’insidiosissimo colpo di testa Umut, che manda di poco alto sulla traversa il traversone Denayer.
Queste le ultime vere occasioni di una gara che si chiude con il risultato di parità, rimandando così al return match dell’Olimpico il discorso qualificazione agli ottavi di finale di Europa League.

Le pagelle di Galatasaray-Lazio 1-1

LAZIO

Marchetti 6.5 – Incolpevole sul goal turco. La sua gara è sempre attenta, saggia la decisone di Pioli di preferirlo a Berisha, fino ad ora uomo di Coppa.

Konko 6 – Regge botta, ormai è l’unico terzino destro a disposizione di Pioli e per fortuna il fisico non lo tradisce. Sul finire del primo tempo però rischia troppo nel corpo a corpo con Podolski.

Mauricio 6 – Rimane concentrato per tutto il match sfiorando di testa anche la rete nel primo tempo.

Hoedt 6 – Non va quasi mai in difficoltà raggiungendo la sufficienza piena.

Radu 6 – Ha delle responsabilità sul goal turco, si fa perdonare con il grande lavoro che compie sulla sinistra in fase d’attacco.

milinkovi-galatasary-lazioMilinkovic 6.5 – Il serbo è il più pericoloso della Lazio, dalla sua un goal ma anche altre occasioni in cui, con maggiore concretezza, poteva tranquillamente far male a Muslera per la seconda volta.

Biglia 7 – La sua regia contro i turchi è stata magistrale. Detta alla perfezione i tempi di gioco e poi è fondamentale sui calci piazzati. Da un suo corner infatti arriva la rete di Milinkovic.

Parolo 6.5 – In crescendo e molto vicino alle prestazioni dell’anno scorso. Nel primo tempo solo un grande Muslera gli nega la gioia del goal.

Felipe Anderson 6 – Parte con grande voglia ma difetta in concretezza. Esce arrabbiatissimo (58′ Candreva 6 – Schiuma rabbia per la panchina, rispetto a Felipe Anderson, che agisce più per vie centrali, gioca più sull’out di destra mettendo in mezzo qualche interessante traversone).

Matri 5.5 – Fa tanto lavoro lì davanti ma senza concretizzarlo. Un minuto prima di uscire potrebbe mettere la sua firma sul match ma sul più bello si incarta (70′ Klose 6 – Entra con gran voglia ma purtroppo deve rimandare a data da destinarsi l’appuntamento con la prima rete stagionale).

Lulic 6 – Gioca con molta generosità senza però rendersi mai troppo pericoloso (90′ Mauri sv).

All.: Pioli 6.5 – La sua Lazio esce indenne dalla trasferta turca che alla vigilia metteva paura. In chiave qualificazione ora i capitolini hanno un goal da difendere all’Olimpico, dove il Galatasaray sarà ad attaccare e vincere per sperare nel passaggio del turno.

GALATASARAY

Muslera 6.5, Denayer 6, Gunter 6, Balta 5.5, Carole 5 (71′ Olcan Adın 6), Donk 6, Chedjou 6, Sabri Sariouglu 6.5 (78′ Umut Bulut), Inan 6, Sneijder 6.5 (90′ Yasin Öztekin sv), Podolski 5.5. All.: Denizli 6.

Arbitro: Michael Oliver (ENG) 5.5 – Da rivedere qualche decisone al limite in area del Galatasaray.


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