Giallo a Largo Lanciani: rintracciata una testa di Capriolo nell’area cani

Al momento, non si esclude alcuna ipotesi: chi ha lasciato lì quel macabro trofeo e per quale motivo? Questi interrogativi restano senza risposta, mentre le autorità indagano sull'accaduto

Inquietante ritrovamento a Roma, precisamente nell’area cani di Largo Lanciani. Qui la macabra scoperta che ha scosso profondamente il quartiere.

Nella giornata di oggi, 24 settembre, intorno a mezzogiorno, è stata rinvenuta la testa mozzata di un capriolo dietro una siepe, seminascosta alla vista.

L’inquietante scoperta è stata fatta da alcuni attivisti e residenti che si occupano della manutenzione dello spazio dedicato agli animali domestici.

Si tratterebbe di un esemplare adulto a cui sono state brutalmente rimosse le corna, un dettaglio che ha acceso ulteriori sospetti data la rarità del palco.

La carcassa, celata dietro una fitta vegetazione, è stata rimossa solo dopo l’intervento delle forze dell’ordine, prontamente allertate dagli stessi cittadini.

Al momento, non si esclude alcuna ipotesi: chi ha lasciato lì quel macabro trofeo e per quale motivo? Questi interrogativi restano senza risposta, mentre le autorità indagano sull’accaduto.

Il ritrovamento ha avuto un forte impatto sulla comunità locale, con molte persone che hanno espresso il loro sconcerto.

L’episodio è stato raccontato anche sui social, in particolare nel gruppo “Quelli di Piazza Bologna”, dove numerosi cittadini hanno commentato l’evento, alimentando un acceso dibattito.

Intanto il mistero legato alla testa di capriolo, continua a suscitare paura e indignazione tra i residenti.


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