Municipi: , , , | Quartiere:

Grottaferrata. Agricoltura Capodarco è sotto sfratto

“Venerdi` 13 novembre 2020 alle ore 19 è stata notificata da parte della Comunità Capodarco di Roma, a firma del suo presidente Augusto Battaglia, una ingiunzione di sfratto nei confronti della cooperativa Agricoltura Capodarco per la sede di Grottaferrata. Siamo esterrefatti. Agricoltura Capodarco è sotto sfratto e con lei i suoi 42 anni di storia, i 40 soci, i 50 lavoratori, le centinaia di utenti con le loro famiglie, le istituzioni locali e i loro servizi, l`intera comunità dei Castelli Romani. Agricoltura Capodarco è sotto sfratto per via della gestione fallimentare messa in campo dal presidente della Comunità Capodarco di Roma Augusto Battaglia, che pensa ora di risanare i suoi debiti tentando di cacciare una realtà viva e vera che in questi anni ha tenuto in alto il nome e la storia di Capodarco. Il suo unico obiettivo e` vendere sul mercato gli immobili oggi in uso alla cooperativa, immobili che 42 anni fa furono donati alla comunità dalle Suore Francescane per opere sociali, e non certo per fare cassa. Vogliamo essere chiari: questo non avverrà mai! Questa operazione, oltre a non essere risolutiva dal punto di vista del piano di rientro, è inaccettabile dal punto di vista umano e sociale. Per questo iniziamo oggi a mobilitarci per affrontare l`ennesima sfida, e lo facciamo nell`unico modo che sappiamo mettere in campo da sempre: insieme, chiamando a raccolta le comunità locali, le famiglie, gli amici e i compagni di viaggio, di decine di anni e di tante battaglie. Agricoltura Capodarco è un`eccellenza di agricoltura sociale riconosciuta a livello europeo, non verrà certo spenta da un`aggressione burocratica e contabile senza fondamento”.

Così in un comunicato il presidente della Cooperativa Agricoltura Capodarco, Salvatore Stingo.

 

Bonafoni: Solidarietà agricoltura Capodarco, ritirare ingiunzione sfratto*

“Da venerdì la cooperativa Agricoltura Capodarco di Grottafferrata è sotto sfratto. Ai soci, ai lavoratori e alle lavoratrici, agli utenti ed alle famiglie va la mia solidarietà per questa scelta che colpisce un percorso lungo quasi cinquant`anni”. Così in una nota la consigliera regionale del Lazio Marta Bonafoni, capogruppo della Lista Civica Zingaretti. “E` impensabile che una eccellenza dell`agricoltura sociale della nostra Regione, riconosciuta a livello europeo, possa interrompere il proprio percorso in questo modo. E` fondamentale, come auspicato anche dalla cooperativa, una attivazione di tutte e tutti – anche a livello istituzionale – affinché tutto ciò possa essere scongiurato.È altrettanto auspicabile che l`ingiunzione di sfratto venga ritirata immediatamente”, aggiunge.”Sarò al fianco di coloro che nella sede di Grottaferrata in questi anni hanno trovato – attraverso attività educative, di formazione e inserimento lavorativo – una opportunità. Sarò al fianco dei soci e poi dei lavoratori e delle lavoratrici che, ancora una volta, rischiano di pagare il conto per le scelte degli altri. Tutelare questa realtà significa tutelare un modello imprescindibile”


Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi un commento