Prima udienza del Tar sull’antenna “di Ferragosto” a Fonte Meravigliosa

Si è svolta giovedi 10 gennaio la prima udienza del Tar in merito alla questione dell’antenna di 35 metri sorta nel mese di agosto 2007,  nel quartiere Fonte Meravigliosa.
Il ricorso al Tar era stato presentato dalla società commitente dell’opera, la Ericsson Spa, con lo scopo di annullare i provvedimenti del Municipio XII ( che sin da quest’estate si era opposto con tenacia alla costruzione del traliccio, ottenendo una momentanea sospensione dei lavori) e del Comune di Roma ( che aveva revocato alla società le autorizzazioni per il proseguimento dell’opera).
Il 4 gennaio Comune di Roma e Municipio XII sono riusciti infatti nel loro obiettivo, con ampia soddisfazione dei cittadini del quartiere, ottenendo la demolizione del traliccio: “un atto che ripristina la legalità nel territorio” come definito dal presidente del municipio, Patrizia Prestipino.

Erano presenti la soc. Ericsson, Comune di Roma e 670 abitanti di Fonte Meravigliosa, rappresentati dai rispettivi avvocati.
Nonostante il traliccio fosse già stato rimosso, la Ericsson ha voluto discutere la sospensione, sostenendo che il basamento in cemento armato non era stato ancora demolito, perciò il sito dell’antenna è ancora in essere.

L’esito dell’udienza è stato definito soddisfacente dal presidente del comitato di quartiere di Vigna Murata Antonio della Site, poiché  “ fa sì che i provvedimenti del Municipio XII e del Comune siano tuttora efficaci”.

Il Tibunale si è comunque riservato il diritto di entrare in merito della questione (cioè  verificare e discutere se i due provvedimenti – sospensione e demolizione – siano validi ) nel corso delle successive udienze.

Una prima importante conquista quindi per i cittadini del quartiere che sin dall’apparizione dell”eco- mostro” (come viene definito dai residenti  quell’enorme traliccio che sorgeva vicino a una chiesa, una scuola ed un asilo) si sono mobilitati in una lotta di cui ne sopportano anche le spese legali.

Una lotta che ha avuto per ora esiti positivi, se si osserva quel parcheggio della poliportiva Palafonte, con le sole tracce dell“eco-mostro di Ferragosto”.

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