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Alle ore 18.00 di sabato 26 marzo su iniziativa di Athletica Vaticana – l’associazione polisportiva ufficiale dalla Santa Sede – ha celebrato la Messa del Maratoneta l’Arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati (il“ministro degli esteri” della Santa Sede) e insieme a lui concelebranti numerosi sacerdoti di diverse nazionalità che il 27 marzo parteciperanno all’Acea Run Rome The Marathon e Acea Run4Rome.
Durante l’omelia L’Arcivesco Gallagher, oltre a parlare delle corse, ed elogiare gli atleti che si apprestano a correre i 42 km, si è soffermato sulla guerra dell’Ucraina, l’Arcivescovo ha aggiunto, come il Santo Padre, una preghiera alla Madona affinché questa barbarie contro il popolo Ucraino termini al più presto.
Le letture e le preghiere sono state affidate ad atleti professionisti e amatori. Al termine della cerimonia è stata recitata la Preghiera del Maratoneta, alla quale è seguita la suggestiva benedizione degli atleti, degli allenatori, dei dirigenti e dei loro famigliari. Un momento importante ed emozionante.
L’evento di oggi è stata un’occasione per una preghiera per la pace e per il rilanciare lo sport come esperienza di fraternità e inclusione. Migliaia di atleti provenienti da tutte le Regioni d’Italia e da diverse Nazioni hanno partecipato alla tradizionale Messa del maratoneta.
Migliia di atelti famosi e non, provenienti da tutte le Regioni d’Italia e da diverse Nazionalità, si sono trovati insieme in un momento di raccoglimento, che fa bene all’anima e allo spirito, alla vigilia di un impegno importante al quale ogni singolo concorrente si è preparato per mesi per raggiungere il proprio obbiettivo prefissato nella distanza di km 42,195.