Lungo la via Tuscolana, l’Agenda del Parco 2025

L’ambita strenna è in stato avanzato di preparazione. Attraverso le sue 48 pagine a colori raggiungeremo Frascati e l'antica città di Tusculum

È in avanzato stato di preparazione l’Agenda del Parco 2025, l’ambita strenna, riservata, in particolare, ai clienti delle “Aziende Amiche del Parco” che ne rendono fattibile la pubblicazione fin dal 2002.

Continua quindi l’impegno dell’Associazione “Amici del Parco” e di Edizioni Cofine per la conoscenza del territorio di Roma Est. Dopo aver percorso le vie: Prenestina (nel 2021), Casilina (2022), Collatina (2023), Tiburtina (2024), l’Agenda del Parco 2025 attraverserà, lungo i dodici mesi dell’anno, i luoghi che si trovano lungo la via Tuscolana.

L’area percorsa dalla Via Tuscolana, così come del resto tutta la città di Roma, sorge su terreno frutto di eruzione vulcanica. Quella a nord del vulcano dei Monti Sabatini, quella a Sud-Est della catena vulcanica che diede origine ai Colli Albani.

Nell’Agenda

Nelle prime pagine, prima di incamminarsi lungo la via Tuscolana, l’Agenda visiterà il “Pratone” di Torre Spaccata e il Parco archeologico di Centocelle sulla realizzazione dei quali gli Amici del Parco sono stati protagonisti di battaglie e di campagne di stampa e di mobilitazioni insieme ad altre associazioni del territorio.

Dal Parco di Centocelle e dal Pratone di Torre Spaccata è possibile ammirare la cornice dei Castelli Romani con Frascati e il monte Tuscolo, sovrastati dal più lontano Monte Cavo, l’antico mons Albanus, una montagna sacra per i popoli preromani del Lazio, e successivamente anche per i Romani. Su di esso, infatti, sorgeva il tempio di Iuppiter Latialis (Giove Laziale) una delle più ambite mete di pellegrinaggio per i popoli latini e nei secoli di dominazione romana.

In tempi più vicini a noi, il 3 giugno 1944, Monte Cavo fu teatro di scontri tra gli ultimi presidi dei tedeschi in ritirata e le forze alleate che il 4 giugno avrebbero poi raggiunto e percorso le vie Casilina, Appia, Anagnina e Tuscolana per arrivare a liberare Roma (l’Agenda documenterà con rare immagini anche questa vicenda di cui nel 2024 si è celebrato il’80° anniversario).

Nella maggior parte delle pagine si percorrerà il tratto urbano della via Tuscolana verso ed oltre il GRA, dando notizie preziose sulle preesistenze archeologiche, sui monumenti, sulle chiese, dislocate lungo la via, nonché una sintetica cronologia degli avvenimenti storici avvenuti in quest’area dal 500 d.C. ai giorni nostri.

Meta finale Frascati e (a circa 5 chilometri) i resti dell’antica Tusculum, le cui origini mitiche sono legate all’eroe greco Telegono, figlio della maga Circe e di Ulisse. Le prime testimonianze che qui vi fosse un insediamento umano risalgono, invece, al X sec a.C. (età del Ferro), un villaggio situato in una posizione che dominava il percorso delle vie Latina e Labicana.

L’Agenda si compone di 48 pagine, tutte a colori e ricche di illustrazioni, di cui 24 dedicate al diario quindicinale.

Le aziende interessate alla loro presenza pubblicitaria sulla Agenda e utilizzarla come omaggio natalizio ai propri clienti possono utilizzare il modulo dei contatti di Abitarearoma e saranno ricontattati.


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